Parte il via domani, domenica 31 ottobre il campionato provinciale di Terza Categoria con al via anche due squadre castelvetranesi, la Pro Folgore 1945 allenata da Cosimo Giaramita, che debutterà alle 11 allo stadio Paolo Marino contro la Cantera Pianto Romano di Marsala, e l’asd Castelvetrano Selinunte, allenata da Baldo Nastasi, che giocherà domani pomeriggio alle 15.30 allo Stallone Castro di Campobello di Mazara contro Il Costa Gaia Adelkam.
Completano il turno Castellammare- Partanna , Giuliana- Transmazzaro Mazara del Vallo, Città di Trapani- Camporeale, Libertas Tp-Terrasini. sono quindi 10 le squadre della provincia coinvolte e due del palermitano. Dopo circa due anni di attività non era facile ripartire, e va riconosciuto grande merito al presidente provinciale Figc, Bruno Lombardo che con il suo staff si è adoperato per ricostruire e per coinvolgere diverse squadre anche con una storia prestigiosa alle spalle come le 4 scuole calcio d'élite che hanno accolto la proposta del comitato di allestire delle prime squadre per disputare quello che rimane comunque un campionato allenante.
Un plauso anche alla scuola calcio Castelvetrano Selinunte cara a Ciro Piccolo ed ai fratelli Stefano e Nicola Pizzitola che dopo tanti anni riporta una prima squadra a Campobello di Mazara, sperando di rinverdire i fasti di quella gloriosa società dei vari Leo Stella e Nicola Critti che oltre a tanti anni di Eccellenza, riuscì a disputare anche tre campionati consecutivi in serie D. La squadra , almeno per quest’anno continuerà a chiamarsi Castelvetrano Selinunte per motivi burocratici in quanto la denominazione di una società calcistica può essere modificata entro una data prestabilita, purtroppo superata.
Castelvetrano Selinunte perché questo progetto nasce soprattutto dalla passione e dal legame verso questo sport da parte della sopracitata società calcistica giovanile, che gestisce lo stadio “Stallone Castro Domenico” di Campobello di Mazara sperando di riportarlo ai momenti d’oro vissuti in passato.
Il primo passo fondamentale è stato entrare allo stadio, luogo da anni abbandonato dai tifosi e dalle società calcistiche per problematiche legate all’inagibilità, adesso ottenuta con la nuova gestione!
L’idea di riportare la squadra a Campobello è supportata da un solido progetto che vede alla base la figura del giovane, questo perché nella rosa ci saranno moltissimi 2002,2003 e 2004, per dare continuità al loro percorso di crescita, per offrire ai ragazzi un passatempo migliore rispetto a quello che la cultura e la società di questa epoca offrono e soprattutto per far tornare i tifosi allo stadio!