L’Istituto Comprensivo “Luigi Pirandello-S. G. Bosco” di Campobello di Mazara, diretto dalla Dirigente Scolastica Giulia Flavio, realizzerà il progetto didattico “Ricordare per Capire: Memoria e Identità nel Giorno del Ricordo” avendo vinto a livello nazionale il bando relativo a “Viaggi del Ricordo nei luoghi delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata e nelle terre di origine degli esuli”. Il progetto rientra nel PTOF dell’Istituto come occasione per riflettere su una pagina fondamentale della storia italiana e sviluppare competenze critiche e civiche.
Gli obiettivi del progetto di ampio respiro saranno quelli di sensibilizzare gli studenti sull’importanza della memoria storica sugli eventi legati alle foibe e all’esodo giuliano- dalmata, favorire lo sviluppo di competenze critiche attraverso l’analisi di fonti e l’ascolto diretto di testimonianze, promuovere una cultura del dialogo e della comprensione rispetto a eventi complessi della storia italiana, stimolare il pensiero critico e la riflessione su temi di confine, identità e migrazioni.
Il progetto si avvarrà di un team di esperti che affronterà la pagina storica oscura e spesso oscurata delle foibe da diverse prospettive. Il primo relatore sarà Tommaso Baris, docente universitario e storico, che incontrerà alunni e docenti per ricostruire la tragedia delle foibe dal punto di vista storico e culturale. Altro esperto sarà il docente universitario e umanista Salvatore Lo Bue che traccerà un ampio quadro letterario e poetico sulle foibe. A seguire, la Lectio Magistralis di Tanino Bonifacio, critico d’arte e umanista che narrerà le foibe dal punto di vista dell’arte e dell’immagine.
Il progetto avrà due ospiti di eccezione: il giornalista e scrittore Felice Cavallaro, firma storica del Corriere della Sera, e lo scrittore e giornalista Diego Zandel, tra i pochi superstiti e sopravvissuti italiani alle foibe, che ha appena pubblicato il suo ultimo romanzo con prefazione di Andrea Di Consoli, edito dalla casa editrice Rubbettino dal titolo “Autodafè di un esule” . Prevista anche la partecipazione del docente e scrittore campobellese Giorgio Luppino che in un suo libro ha narrato la storia dello zio fagocitato dai campi di concentramento, scomparso durante la seconda guerra mondiale.
L’evento conclusivo del progetto sarà il 10 febbraio 2026 durante il quale sarà allestita una mostra con i lavori realizzati dagli studenti, includendo immagini, testi e video prodotti durante il progetto; inoltre saranno previste letture pubbliche, performance teatrali e musicali ispirate all’esodo e alle vittime delle Foibe, con il coinvolgimento delle famiglie e della comunità locali. Gli studenti avranno a disposizione da dicembre ai primi di febbraio per realizzare brevi saggi, racconti e poesie sul tema del ricordo e dell’identità, disegni, murales o installazioni artistiche sul tema del ricordo.
Sarà realizzata anche una piattaforma condivisa con materiali didattici, linee guida e risorse utili a disposizione dei docenti del dipartimento di lettere, arte e immagine e tecnologia coinvolti. Il progetto prevede anche un viaggio a cui parteciperanno studenti e docenti per visitare i luoghi del ricordo: Mestre, Gorizia, Trieste, Capodistria, Piemonte d’Istria e Rovigno. La Dirigente Scolastica Flavio ha espresso la sua immensa gratitudine a tutti gli esperti coinvolti nel progetto e piena soddisfazione nei confronti del team di docenti della sua Scuola, sempre disponibili a cogliere nuove sfide nel portare avanti progetti culturali di ampio respiro storico, letterario e artistico.
Ancora una volta l’Istituto Comprensivo di Campobello si qualifica e attesta come uno degli Istituti più all’avanguardia del territorio regionale promuovendo la cultura da tutte le sue prospettive in un sano equilibrio tra tradizione e innovazione, memoria storica e progettualità tecnologica, umanesimo e informatica. La dirigente Flavio ha affidato il coordinamento del progetto alla professoressa Bia Cusumano, già sua consulente culturale al Polo Liceale di Castelvetrano, di cui la Dirigente è altresì reggente.
Comunicato stampa
