La XXI giornata del girone A Sicilia del Campionato di Eccellenza ha visto la sconfitta casalinga dell’USD Mazara che così ferma a quattro la striscia di risultati utili consecutivi. I ragazzi mister Marino hanno perso per 1-0 il delicatissimo scontro diretto contro l’Aspra, pur recriminando l’annullamento di un gol più che dubbio che avrebbe sancito il momentaneo pari. Il Mazara, considerati i risultati positivi delle concorrenti è nuovamente piombato all’ultimo posto con 16 punti, superato dalla stessa Aspra e dal Fulgatore (entrambe a 17 punti) ieri vincente in casa (2-1) contro l’Unitas Sciacca.
Domenica i canarini affronteranno fuori casa l’Oratorio S.Ciro e Giorgio ieri sconfitto 4-1 a Castelbuono. L’US Mazara 46 esce sconfitto dal “Tomaselli” di Caltanissetta dopo aver affrontato a viso aperto e senza timori reverenziali la prima della classe. La squadra di Iacono (espulso alla fine del primo tempo) ha subito il gol a due minuti dalla fine, una prodezza di Dalloro che ha superato l’incolpevole Kepa. L’US Mazara 46 perde la terza posizione in quanto il Castellammare si è portato due punti soipra (38 punti) avendo battuto nell’anticipo la seconda in classifica, la Pro Favara che adesso si allontana di 6 punti dalla Nissa (58).
L’Us Mazara 46 domenica in casa affronterà l’Athletic Club Palermo che nell’anticipo di sabato ha pareggiato 0-0 con il Geraci.
Cronaca di Mazara-Aspra 1-0
Primo tempo. Parte bene la formazione canarina, al 3’ un destro di Kasabala viene respinto dalla difesa ospite. Risposta gialloverde con Messina, il cui tentativo da fuori finisce sul fondo. Il Mazara spinge, ma al primo vero affondo l’Aspra passa in vantaggio: al 19’, Barbera scappa in velocità superando Ciancimino e Benivegna e con un diagonale batte Venè. Poco dopo, azione fotocopia. Barbera lancia Giglio che arriva a tu per tu col portiere, stavolta decisivo con un intervento con il piede.
Al 27’, Gomes Nobre prova il sinistro da fuori, palla deviata dalla difesa e bloccata da Ceesay. Cinque minuti dopo, Daali trova l’imbucata per Kasabala, il cui tentativo è ribattuto in corner. Due minuti dopo, tentativo dalla distanza di Diaby che si perde sul fondo. Al 36’, proteste del Mazara per un gol annullato: Gomes Nobre mette in mezzo da destra, deviazione di Bojang e palla in rete, la terna invalida tutto per presunto fuorigioco, tra mille dubbi. Prima dell’intervallo è l’Aspra che sciupa una ghiotta occasione con Bonanno che mette sul fondo a tu per tu con Venè. Secondo tempo.
Si rientra in campo senza cambi, anche se dopo pochi minuti mister Marino manda dentro Pongo, Alassia ed El Hajjouji per alzare il baricentro. Al 53’, Pongo trova Martel Espino che ci prova con la punta, palla deviata in corner. Poco dopo, sugli sviluppi di una punizione, incornata di El Hajjouji che si perde alta. Al 62’, lancio in avanti, Alassia prova un colpo di testa all’indietro ma non inquadra lo specchio della porta. Cinque minuti dopo, l’Aspra torna ad affacciarsi in avanti: Palazzo mette in mezzo e Venè in uscita anticipa Piscopo.
Sulla ripartenza, Kasabala supera due avversari, poi si intestardisce e la difesa ospite allontana. Al 69’, l’occasione più ghiotta per il Mazara, Alassia mette in mezzo per Kasabala che si gira e conclude di potenza, sparando alto da due passi. I canarini continuano a spingere ma lo fanno confusamente, l’Aspra si chiude a riccio nella propria metà campo proteggendo il vantaggio e dopo 4’ di recupero arriva il triplice fischio.Tabellino Mazara: Venè, Benivegna (28’ Sfar), Gomes (82’ Kabalo), Daali (51’ El Hajjouji), Risoleo, Ciancimino, Bojang (51’ Alassia), Diaby, Kasabala, Martel Espino, Gomes Nobre (51’ Pongo).
A disp.: Giacalone, Zingi Mbala, Novara, Alcacer. All. Marino. Aspra: Ceesay, Morana, Terrasi, Palazzo, Giuffrida, Piscopo, Giglio (92’ Palmeri), Bonanno, Barbera, Messina (70’ Costantino), Sanyang (77’ Tomasino). A disp.: Crisafulli, Priola, Tarantino, Fuschi, Nicosia, Santaguida. All. Ferrara. Arbitro: Antonio Gabriel Haba della sezione di Caltanissetta; assistenti Edoardo Pennisi e Salvatore Rubino entrambi di Catania. Marcatori: 19’ Barbera Note: Ammoniti: Costantino (A), Bonanno (A), Giuffrida (A).
Recupero: pt 2’, st 4’.
Cronaca di Nissa-US Mazara 46 1-0
Primo tempo. Grande equilibrio già nei primi minuti. La Nissa prova venire in avanti ma i giallorossi reggono bene e ripartono. Al 30’ occasione proprio per l’US Mazara 46: un tiro di pace da venti metri impegna non poco Elezaj che evita la rete ospite. L’US Mazara 46 è ben messa in campo, partita ingessata con i padroni di casa che hanno fatto possesso palla rendendosi pericolosi con un paio di occasioni, vedi una bella rovesciata di Gueye che sostituiva il bomber Agudiak fermo per squalifica. Partita che si fa sempre più rognosa, con diversi falli che hanno spezzatto il gioco. Sul finire del primo tempo battibecco fra mister Iacono e il ds della Nissa Russello, entrambi espulsi dall’arbitro Curcio.
Secondo tempo. La Nissa riparte con altro piglio e l’US Mazara 46 indietreggia un po’ trovando più difficoltà ad impostare, vige però sempre un sostanziale equilibrio. Al 50’ occasione per i padroni di casa: prima Bieto ha colpito la traversa, poi Pedicone ha mandato il pallone fuori da ottima posizione. Adesso è la Nissa a fare la partita e l’US Mazara 46 si difende, così sono arrivati pericoli con alla porta giallorossa da Esposito, Privitera, Galfano e con Caccetta che è andato vicino al gol con una conclusione in area che è stata respinta sulla linea di porta.
L’US Mazara 46 ha provato a reagire. Da segnalare un traversone di Perrone che ha attraversato lo specchio della porta nisseno con Mario Erbini che non è riuscito a deviarlo in rete. La Nissa ha alzato ancora i giri del suo motore. All’88’ il gol che ha deciso il match: traversone in area dell’argentino Semenzin subentrato a Guye, la difesa giallorossa allontana di testa e da trenta metri Dalloro, anch’egli subentrato, fa partire una staffilata che si infila all’incrocio dei pali superando l’ex Kepa.
Esplode di gioia il pubblico del “Tomaselli”. L’US Mazara 46 prova a regire ma i padroni di casa sfiorano il raddoppio con una serpentina di Semenzin fermato all’ultimo istante.
Tabellino
Nissa: Elezaj, Bieto, Pedicone, Privitera, Ruano, Neri, Pagano, Caccetta, Gueye, Galfano, Esposito. A disp:. Cassano, Dalloro, Rossi, Mannino, Scaletta, Scribani, Magro, Semenzin, Tripoli. All. Terranova
Unione Sportiva Mazara 46: Keba, Lo Cascio, Jammeh, Giardina, Licata, Pace, Ferraù, Angileri, Erbini M., Barbero, Perrone. In panchina: Russo S., Russo V., Galfano, Erbini S., Cristaldi, Murania, Lentini, Velardi, Rosella. All. Iacono
Arbitro: Giovanni Curcio di Siena; assistenti: Roberto Fraggetta e Bryan Sanfilippo, entrambi di Catania
Marcatori: 43’ st Dalloro
Francesco Mezzapelle
