La XX giornata del girone A Sicilia del Campionato di Eccellenza ha visto la brutta sconfitta in casa per 2-0 dell’US Mazara 46 contro la Don Carlo Misilmeri. Una partita sottotono dei giallorossi probabilmente anche a causa di diverse assenze a centrocampo, di ruolo solo Ferraù e l’esterno Lo Cascio reinventato centrale. La Don Carlo Misilmeri ha aggredito fin da subito la squadra di mister Manuele Domenicali che ha confermato i grossi problemi in attacco. L’US Mazara 46, che non vince da sei turni, rimane al terzo posto (36 punti) ma si allontana ancor più dalla Pro Favara (52 punti) che ieri ha vinto in casa contro l’Athletic Palermo rimanendo sulla scia della Nissa (55 punti) che ha vinto a Geraci.
Adesso i giallorossi sono insidiati al terzo posto dal Castellammare (35 punti) che ieri ha vinto a Sciacca. Partita molto difficile nel prossimo turno per l’US Mazara 46 che sarà ospite della capolista Nissa. Il vento sembra invece davvero cambiato in casa Mazara che vince (4-1) nuovamente fuori casa, questa volta contro l’Accademia Trapani, invischiata anch’essa nella lotta salvezza. La squadra di mister Dino Marino, completamente rinnovata, fornisce una prova convincente dimostrando di esser attrezzata per conquistare la salvezza.
Adesso i canarini, al quarto risultato utile consecutivo hanno staccato di due punti Aspra e Fulgatore, entrambi a 14 punti, puntando proprio l’Accademia Trapani (17 punti) e il Casteldaccia (18 punti). Domenica i canarini avranno ancor più la possibilità di avanzare grazie alla sfida interna contro l’Aspra.
Cronaca di US Mazara 46 – Don Carlo Misilmeri 0-2
Primo tempo. Partono forte US Mazara 46 e Don Carlo Misilmeri affrontandosi a viso aperto. Al 7’ gli ospiti passano in vantaggio su un cross dalla sinistra di La Vardera, dall’altra parte Ricciulli di testa mette al centro e Maltese sempre di testa anticipa due difensori giallorossi e deposita in rete. L’US Mazara 46 prova a reagire, ocasione per Mario Erbini. Sono gli ospiti a rendersi più pericolosi soprattutto con Maltese, Ricciulli e Federico che sfiorano il raddoppio. I giallorossi vicini al pareggio con un calcio di punizione di Rosella deviato dalla barriera con il portiere Zummo che deve fare gli straordinari per evitare il gol. Anche Keba dall’altra parte deve molto impegnarsi per evitare il raddoppio dei biancorossi. Sul finire grande occasione dell’US Mazara con Murania che da buona posizione si fa ipnotizzare da Zummo dopo aver ricevuto un ottimo assist da Mario Erbini.
Secondo tempo. Parte forte l’US Mazara 46 alla ricerca del pareggio. Il neo entrato Cristaldi al 5’ dopo una progressione sulla fascia destra serve di tacco al centro ove arriva Lo Cascio che da ottima posizione spara alto. Al 14’ ancora un salvataggio di Keba su Maltese. Adesso gli ospiti agiscono in contropiede sfruttando gli spazi lasciati dall’US Mazara 46 a trazione anteriore. Al 20’ Ricciulli dalla sinistra dal limite dell’area con un colpo da biliardo beffa Keba sul primo palo. I giallorossi si spingono disperatamente in avanti alla ricerca del gol che riaprirebbe l’incontro ma si espongono ancor di più ai contropiedi dei biancorossi che sprecano due buone occasioni per chiudere definitivamente l’incontro. Sugli spalti il pubblico rumoreggia al triplice fischio del signor Haba di Caltanissetta.
Tabellino
Unione Sportiva Mazara 46: Keba, Galfano (15’st Ciolino), Jammeh, Russo Vincenzo (24’st Perrone), Lo Cascio, Giardina, Pace, Ferrau', Erbini Mario, Rosella (9’ st Velardi), Murania (2’ st Cristaldi). A disp.: Russo Salvatore, Erbini Simone, Pirrone, Valenti, Lentini. All. Manuele Domenicali
Don Carlo Misilmeri: Zummo, Cerniglia, Cossentino, Pellegrino, Federico, La Vardera (41’st Bertoglio), Miliziano, Romano (47’st Virzì), Maltese (16’st Pavisich), Lo Gerfo (31’st Cherif), Ricciulli. A disp.: Chinnici Matteo, Di Spezio, Chinnici Giorgio, Matera, Scattareggia. All. Tommaso Napoli
Arbitro Antonio Gabriel Haba di Caltanissetta; assistenti Antonio Catanese di Messina e Gabrielbattista Castelletti di Caltanissetta.
Marcatori: 7’ pt Maltese, 20’ st Ricciulli
Note: Ammoniti Murania (M), Romano (D), Lo Gerfo (D), Lo Cascio (M), Bertoglio (D). Recupero: 1’pt, 5’ st.
Cronaca Accademia Trapani- USD Mazara 1-4
Primo tempo. Dopo un’iniziale fase di studio in cui le squadre badano soprattutto a non scoprirsi, al 13’ ripartenza letale dei canarini: imbucata per Martel Espino che impegna Mistretta, sulla ribattuta arriva lesto Bojang che ribadisce in rete. Otto minuti dopo, Martel Espino entra in area e finisce a terra dopo un contatto, l’arbitro lascia correre tra le proteste gialloblù. Al 25’ Kabasala prova a scappare in ripartenza e finisce giù a metà campo dopo un contatto, anche in questo caso il direttore di gara non ravvisa nulla.
Al 29’, raddoppio gialloblù, altra ripartenza fulminante del Mazara: Kabasala scappa in avanti e allarga al limite dell’area per Diaby che col mancino fa 0-2. I padroni di casa provano a reagire, Perricone fa partire un sinistro che termina sul fondo. Poco dopo è Tempesta che prova a concludere, blocca Venè. Al 39’, calcio di rigore per il Mazara, Mistretta mette giù Kabasala lanciato a rete: sul dischetto va lo stesso attaccante che trasforma il penalty e fa tris. Sul finire di prima frazione, Accademia vicina al gol con Castiglione che però colpisce il palo.
Si va al riposo sullo 0-3.
Secondo tempo. A inizio ripresa tre cambi per i padroni di casa e una sostituzione per i canarini. Locali pericolosi con il neo entrato Anteri, blocca Venè. Poco dopo, tentativo da fuori di Tempesta, palla alta. Ritmi più bassi rispetto alla prima frazione, al 64’ El Hajjouji ci prova su punizione ma la difesa trapanese allontana. Cinque minuti dopo, trapanesi pericolosi con un colpo di testa di Nolfo che termina sul fondo. Poco dopo, punizione di Sekkoum sulla traversa, la palla sbatte sulla schiena di Venè e termina in corner. Al 77’, l’Accademia accorcia, palla messa in mezzo e Nolfo di testa batte Venè. Tre minuti dopo è poker canarino, Gomes Nobre lancia in campo aperto Bojang che in spaccata batte Mistretta. Accademia che tenta gli ultimi assalti e dopo 5’ di recupero arriva il triplice fischio.
Tabellino Accademia Trapani: Mistretta, Cammareri, Barraco, Agnello (61’ Campanella), Incamicia, Perricone, Samannà (46’ Sekkoum), Iannazzo, Guaiana (46’ Nolfo), Tempesta (52’ York), Castiglione (46’ Anteri). A disp.: Giliberti, Oddo, Rizzo, Rosato. All. Amoroso.
Mazara: Venè, Benivegna, Gomes (81’ Alassia), Daali (46’ El Hajjouji), Risoleo, Ciancimino, Bojang (81’ Sfar), Diaby (81’ Alcacer), Kasabala (85’ Pongo), Martel Espino, Gomes Nobre. A disp.: Giacalone, Ndiaye, Peterson, Chirco. All. Marino.
Arbitro: Giuseppe Mandracchia della sezione di Agrigento, assistenti Giuseppe Saracino (Ragusa) e Davide Trovato (Agrigento)
Marcatori: 13’ pt Bojang, 29’pt Diaby, 40’ pt rig. Kabasala, 32 st’ Nolfo, 35’st Bojang
Francesco Mezzapelle
