CALATAFIMI SEGESTA – L’Orchestra Sinfonica Siciliana incanta il “Calatafimi Segesta Festival – Dionisiache 2016”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
07 Luglio 2016 12:19
CALATAFIMI SEGESTA – L’Orchestra Sinfonica Siciliana incanta il “Calatafimi Segesta Festival – Dionisiache 2016”

È stata una serata magica quella regalata ieri sera dall’Orchestra Sinfonica Siciliana - location il Teatro Antico di Segesta – una serata che rientra nel Cartellone del “Calatafimi Segesta Festival – Dionisiache 2016”.Gli spettatori, per la maggior parte stranieri che mai avevano visto una orchestra all’interno di un Teatro Antico, hanno potuto godere appieno dell’atmosfera creata dai cinquanta Maestri dell’Orchestra - Diretti da Roberto Polastri.

Spettatori rapiti dalla voce suadente del Soprano Anna Maria Sarra e condotti per mano attraverso le voci del grande attore Andrea Tidona e Carla Cassola; corifee, Silvia Galatolo e Antonella Infantino; in quella Sicilia raccontata al mondo da un grande viaggiatore – Wolfgang Goethe.

Un divertimento musicale quello messo in scena ieri sera ideato appositamente per una rappresentazione da svolgersi nel Teatro di Segesta (drammaturgia di Giovanni Mazzara) e ispirato a Wolfgang Goethe, Bernard Berenson e Lawrence Durrel, viaggiatori in Sicilia. Personalità artistiche vissute in epoche diverse ma tutte accomunate dall’idea tracciata da Goethe – “Senza vedere la Sicilia non ci si può fare un’idea dell’Italia. È in Sicilia che si trova ”.

Per oltre un’ora ad occhi chiusi ascoltando Beethoven, Mendelssohn, Rossini e Tagliavia, lo spettatore è stato così condotto in un viaggio affascinante in una Sicilia ormai lontana, immergendosi in quell’atmosfera vissuta da questi viaggiatori del passato. Un viaggio, che così come accadde a Goethe, - è divenuto viaggio iniziatico per la comprensione empatica dell’architettura greca (Segesta, Selinunte) perfettamente inquadrata e goduta all’interno della rigogliosa natura sicula-.

Filo conduttore della serata la sinfonia di Mendelsson-Bartholdy (anche lui viaggiatore in Italia) insieme all’Ouverture che Beethoven scrisse per le musiche di scena dell’Egmont di Goethe. E a chiudere la serata, ancora una volta, la splendida voce del Soprano Anna Maria Sarra che ha interpretato in modo magistrale “La Danza” da Soirees musicales- di Gioacchino Rossini.

Appuntamento a questa sera ancora al Teatro Antico di Segesta con:

Teatro Antico – 7 luglio, ore 18:30 il Teatro al territorioCONCERTOTrio di violino, flauto e chitarraEsecutori:Raffaele Caltagirone(violino), Antonella Maria Callea (flauto), Paolo Alongi(chitarra)Solisti dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “A.Toscanini” di Ribera

Domani invece

Teatro Antico – 9 luglio, ore 19.15BALARM SAX ORCHESTRA Concerto del Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo - diretta da Giuseppe Palmacon la fisarmonicista Carmela Stefano e il soprano Federica Neglia.Musiche scritte o arrangiate da Gaetano Randazzo (Film scoring: La musica del grande cinema italiano) insieme a classici come G. Bizet e compositori di oggi, K. Badelt e P. Geiss

Questo il programma: Bizet Carmen I -II overture (8min.)P. Geiss Sir Patrick ( 5 m)- G.Randazzo Pink song ( 7 m) - K. Baldet Pirati dei Caraibi ( 5 m)G.Randazzo Film Scoring (25 m)Anfiteatro Sicilia- Circuitazione Teatri Pubblici- Regione Sicilia- Assessorato al Turismo e Beni Culturali e dell’identità siciliana

Infine…Domenica - 10 luglio a Calatafimi Segesta a partire dalle 21.00 - si potrà fare un tuffo nel passato con "GATTOPARDO Promenade". Con la Compagnia Nazionale di Danza Storica“Harmonia Suave” diretta da Carla Favata. Inizio percorso:Largo Duca degli Abruzzi (Acquanova); a seguire:corso Garibaldi,via Mazzini, piazza Plebiscito; termine percorso:piazza Cangemi. Una settantina i partecipanti che sfileranno in costume dell'epoca.

Note:

Potrete rivivere la magia e l’atmosfera romantica di un gran ballo ottocentesco. Assaporare le emozioni, la gioia, il tremito, forse dimenticato o completamente sconosciuto, dell’abbraccio di un valzer, dell’armonia di una quadriglia, della freschezza di una contraddanza. Lo slancio creativo, la passione intellettuale e l’accuratezza filologica delle ricerche della compagna “Harmonia Suave” danno vita a dei veri e propri capolavori che si vogliono rendere disponibili e accessibili per tutti. L’obiettivo primario è coinvolgere, ricreare oggi lo spirito della danza di società, fulcro e connessione di codici, significati e sensi culturali.

Gattopardo riporta in auge la forma di divertimento più diffusa in tutta Europa nel corso del XIX secolo attraverso la proposta di danze coinvolgenti (quadriglie, contraddanze, valzer e mazurche)introdotte dagli aneddoti del Maestro di Cerimonie ed eseguite con i costumi e le musiche più brillanti e popolari dell’epoca.

Redazione

07/07/2016

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