“Taddrarite” in scena a Castelvetrano l’8 marzo per dire No alla violenza sulle donne

Redazione Prima Pagina Mazara

Si terrà l’8 marzo al teatro Selinus di Castelvetrano, alle ore 20.30, lo spettacolo teatrale “Taddrarite” - vincitore a Roma nel 2014 del premio Fringe Festival, il maggior riconoscimento nazionale per il teatro - scelto a rappresentare l’Italia all’International Fringe Festival nel 2015 svoltosi a San Diego. Lo stesso testo è stato portato a New York perché selezionato ad una rassegna che si chiama ‘Inscena Festival’, il teatro italiano a New York-

L’evento è promosso dall’associazione ‘Palma Vitae’ di Castelvetrano, presieduta da Giusi Agueli, a sostegno delle donne in difficoltà e vittime di violenza e dall’associazione ‘Siciliando’ di Palermo, presieduta da Vincenzo Perricone, con il patrocinio dell’ERSU di Palermo.

‘Taddrarite’ significa pipistrello. E chi sono i pipistrelli?

“I pipistrelli sono tutte quelle persone che vivono al buio, che si nascondono, che hanno paura del giudizio degli altri” - dice la regista Luana Rondinelli. “U scuro cummogghia tutti i cosi” (il buio nasconde tutto) - dice con fermezza Franca in scena, da quel buio però le mie “pipistrelle” trovano il coraggio di riiniziare, di cercare uno spiraglio, perché non si può essere succubi di quella paura che ci spinge a vivere nascosti”. Sempre Franca alla fine dello spettacolo dice “a nasciri n’avutra vota c’è sempi tempo” (a nascere un’altra volta c’è ancora tempo) bisogna solo trovare il coraggio”.

Questo è il messaggio che l’associazione ‘Palma Vitae’ vuol trasmettere grazie a questa serata, ed è anche il motivo per cui da Castelvetrano organizza tutta una serie di eventi in giro per la Sicilia, per promuovere segnali di forza, coraggio e determinazione rivolti a quelle donne che non ce la fanno più a subire ma che vogliono cominciare a vivere in piena libertà, secondo quel valore che l’associazione sta portando avanti, il valore della “Bellezza dell’essere donne”.

L’associazione si occupa sul territorio di dare sostegno psicosociale e accoglienza alle donne in difficoltà e vittime di violenza e organizza eventi culturali per promuovere una nuova cultura del femminile, improntata al rinforzo della propria diversità come risorsa e strumento di cambiamento.

Il connubio con l’associazione ‘Siciliando’ è dato dall’orgoglio di vedere le nostre tradizioni e il nostro dialetto a supporto di un messaggio così importante e scelto a rappresentare la nostra Nazione in un contesto internazionale.

Luana Rondinelli, socia onoraria di ‘Palma Vitae’, che collabora con la presidente Giusy Agueli, per dire con forza no alla violenza sulle donne, ribadisce: "Rivolgo un invito a tutti, perchè la cosa più importante è che la gente partecipi, per dire no alla violenza sulle donne".

Jana Cardinale

03/03/2017

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