Mazara, piazza Mokarta, stalli per disabili spostati. Scoppia polemica su facebook. Seguirà in tribunale?

Redazione Prima Pagina Mazara

Potrebbe avere degli strascichi legali una questione scoppiata oggi in merito a due posteggi per disabili in piazza Mokarta spostati di un paio di metri attraverso una nuova ordinanza del Comando della Polizia Municipale che ha modificato la sosta nella piazza Mokarta. Gli stalli riservati ai diversamente abili sono stati spostati all’ingresso della piazza, davanti la banca MPS ed in prossimità della passarella per raggiungere lo sportello bancomat. Il malinteso, perché di questo si tratterrebbe, è sorto in quanto alla rimozione della segnaletica verticale non è seguita contemporaneamente quella orizzontale.

Una cittadina, Antonella Incandela, attraverso un post sulla sua pagina facebook, nella tarda mattina, ha così scritto: “Oggi non ho potuto parcheggiare di fronte la mia banca di fiducia poichè il parcheggio riservato ai disabili era occupato da sedie e tavoli di un'attività commerciale. In una società civile che abbia cura e rispetto di persone con disabilità ciò non dovrebbe accadere. Per noi disabili, il parcheggio non è un privilegio ma una necessità, un aiuto in una situazione di difficoltà.

Per questo chiedo un immediato intervento da parte delle autorità competenti”. La cittadina ha inoltre allegato alcune foto scattate proprio in piazza Mokarta (vedi foto di copertina). Al post della cittadina sono seguiti numerosi commenti di cittadini che hanno espresso solidarietà alla signora e attaccato, anche con una certa veemenza, la stessa attività commerciale, la nuova gelateria Diadema che ha aperto i battenti circa una decina di giorni fa. Sulla questione è intervenuta, attraverso un commento Valerie Pellicane, presidente dell’Associazione Abilmente Uniti che si occupa di diversamente abili:  “Ho chiamato i vigili, mi è stato riferito che i 2 parcheggi per disabili sono stati trasferiti all'inizio della piazzetta (praticamente i primi due parcheggi e non più gli ultimi due) e che c'è il cartello già messo e che questo pomeriggio faranno adeguate segnalazione anche a terra......

Andrò a verificare.. A me basta che vengano fatti i parcheggi e che ci sia adeguate segnaletica, poi se quei tavolini sono a norma o meno questa non è mia competenza” Abbiamo pertanto ascoltato il proprietario della Gelateria, il giovane Manuel Giacalone: “Non avremmo mai invaso gli spazi riservati ai diversamente abili, che rispettiamo profondamente. Abbiamo cercato di spiegare a quanti si sono avventati in commenti poco opportuni, che ci è stato concesso, dietro il pagamento di un canone, l’utilizzo di alcuni spazi prima riservati a diversamente abili e per i quali tolta, venerdì scorso, la segnaletica verticale; abbiamo rispettato tutte le prescrizioni della legge.

Ci hanno detto che per cancellare quella orizzontale, le strisce a terra, bisognava aspettare l’arrivo, credo già nelle prossime ore, di una particolare vernice adatta per basolato. Non accettiamo –ha però avvertito Giacalone- che qualcuno inveisca, o strumentalizzi la questione, contro la nostra attività imprenditoriale; abbiamo chiesto bonariamente di ritirare le accuse nei nostri confronti. A quanto pare non ha sortito effetto e pertanto abbiamo dato formale incarico ad un legale al fine di tutelare la nostra immagine.

L'eventuale indennizzo sarà interamente devoluto a favore delle Associazioni a tutela dei disabili del nostro territorio”. A quanto pare i proprietari della gelateria avrebbero già chiarito la propria posizione con la cittadina che aveva postato le foto lamentandosi dell’occupazione dello spazio. Francesco Mezzapelle