Sono queste le considerazioni alla base di “Arredo Piazze - Educare alla Pace”, il nuovo importante progetto che nasce a Mazara del Vallo sulla pace e la convivenza tra i popoli del Mediterraneo: una collaborazione fra il Liceo Artistico Regionale “Don Gaspare Morello”, l’associazione italo marocchina “Ponte sul Mediterraneo” e l’associazione “Percorsi onlus”.
Il progetto “Arredo Piazze - Educare alla Pace” fa seguito alla convenzione stipulata fra i tre Enti il 07.10.2021 e all’approvazione da parte del Collegio dei Docenti del Liceo Artistico, in pari data, del Programma di Educazione alla Pace che sarà avviato entro il mese di febbraio e che è rivolto agli insegnanti che hanno la delega della Scuola all’insegnamento dell’Educazione civica e al Dirigente.Il Programma di Educazione alla Pace, ideato e reso disponibile gratuitamente dalla Fondazione Prem Rawat, è un corso altamente educativo che promuove i valori della pace e fa riflettere sulla sua importanza, basilare ed essenziale nella vita di ogni persona, tanto quanto lo sono i diritti civili e i bisogni primari.
Questo corso di formazione si svolgerà in 5 incontri, a cadenza settimanale, ciascuno della durata di due ore circa, durante i quali verranno presentati una serie di video, alternati a momenti di riflessione e di condivisione di esperienze, su argomenti quali la pace, la capacità di apprezzare, la forza interiore, la consapevolezza, la chiarezza, la comprensione, la dignità, la capacità di scegliere, la speranza, la dignità e l’appagamento. Il prof. Angelo Ditta fungerà da facilitatore del corso a titolo gratuito.
Il corso porrà la base per intraprendere con il progetto “Arredo Piazze - Educare alla Pace” le opportune iniziative sulla pace e la convivenza tra i popoli del Mediterraneo.
(Nella foto in copertina da sx: Mohammed El Mirie (Presidente dell’associazione italomarocchina “Ponte sul Mediterraneo”), l’arch. Alberto Ditta (Dirigente del Liceo Artistico Regionale “Don Gaspare Morello”) e il prof. Angelo Ditta (delegato dell’associazione “Percorsi onlus”).
COMUNICATO STAMPA
