Sono stati il Ministro della Pesca ed Acquacoltura della Repubblica del Ghana Cherry Aytney, l’Ambasciatore del Ghana in Italia Molly Addo, il Ministro degli Affari Esteri della Somalia Khalid Omar Ali, e l’Eurodeputato Michela Giuffrida, ieri pomeriggio presso piazza Mokarta di Mazara del Vallo è stato inaugurato l’Expo Blue Sea Land 2015, manifestazione patrocinata anche da Expo 2015 Milano.
Fino a domani i visitatori avranno modo di interagire, conoscere, assaporare i prodotti frutto del lavoro del mare e della terra, partecipare ad incontri seminariali, dibattiti grazie alla collaborazione di Ministero dello Sviluppo Economico, Ministero Affari Esteri e Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (presente con un proprio stand in largo Rizzo), Assessorati delle Attività Produttive e dell’Agricoltura, dello sviluppo Rurale e della Pesca Mediterranea (con un grande stand in piazza della Repubblica dove presente la Casa dei Distretti), Intergruppo Parlamentare Camera e Senato della Repubblica, Ars, Confindustria Sicilia, I.T.A., Sprint Sicilia Anci Sicilia, Distretti Siciliani, Inail, ItaliaRiparte, Ersu, Ircac, Sicily4Expo2015, Enterprise Europe Network, Uila-Uil, Flai-Cgil, Fai-Cisl, Coldiretti, Iscos, Ordine dei Medici della Sicilia.
All’inaugurazione presenti diverse autorità istituzionali, fra i quali anche il Prefetto di Trapani, Leopoldo Falco, rappresentanti delle diverse forze dell’ordine ed il Comandante della Regione Militare Sud, Gen. Corrado Dalzini, e l’On. Raffaello Vignali Coordinatore Intergruppo Camera–Senato per la sussidarietà.
La cerimonia di inaugurazione è iniziata con una sfilata di 42 delegazioni straniere partecipanti di Europa, Mediterraneo, Africa e Medioriente accompagnate dai piccoli studenti degli Istituti scolastici primari della Città.
Emozionante l’esibizione della fanfara del 6° Reggimento Bersaglieri di Trapani che ha fatto il giro delle principali vie del centro storico cittadino.
Finita l’inaugurazione ha preso vita il villaggio espositivo di Blue Sea Land 2015.
Fino a domani i visitatori avranno modo di interagire, conoscere, assaporare i prodotti frutto del lavoro del mare e della terra, partecipare ad incontri seminariali, dibattiti.
Ieri mattina ad apertura del Convegno “Italia-Africa: passato e futuro condiviso. Diplomazia a confronto” è stato firmato un protocollo di intesa fra il Ministero della Pesca della Repubblica ed il Distretto della Pesca siciliano. A firmare l’accordo, davanti ad una folta platea di operatori, sono stati il Ministro Ghanese Hanny-Sherry Ayitey, accompagnata dall’Ambasciatore In Italia Molly Addo e dal Console in Sicilia Francesco Campagna, e Giovanni Tumbiolo. L’accordo prevede investimenti congiunti in materia di pesca, acquacoltura, cantieri, ricerca, formazione, infrastrutture, logistica e la creazione di un distretto della pesca nello Stato Africano.
A d aprire il Convegno, moderato dall’Ambasciatore Umberto Vattani (Presidente Venice International University) è stata Cleo Li Calzi, Assessore al Turismo della Regione Siciliana la quale ha sottolineato che “Blue Sea Land può essere considerato l’Expo del Mediterraneo relativamente all’agroalimentare ma che ha certamente effetti in altri comparti, vedi ad esempio il turismo”.
Sono così intervenuti: Cecilia Obono Ndong (Ambasciatore della Guinea Equatoriale in Italia e Decano del Corpo Diplomato Africano accreditato al Quirinale), Piero Scarpellini (Direttore Pragmata Institute), Antoine Okemba Mbongo (Ministro Consigliere dell’Ambasciata del Congo In Italia), Federico Maria Bega (Capo Aree Strategiche, PROMOS), Manuel Amante da Rosa (Ambasciatore di Capo Verde in Italia), Marièm Aouffa (Ambasciatore del Mauritania in Italia), Mario Arca – Presidente ISCOS (Istituto Sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo), Molly Anim Addo – Ambasciatore del Ghana in Italia, Mussa Hassan Abdulle (Ambasciatore della Somalia in Italia), Pier Luigi d’Agata (Direttore Generale ASSAFRICA e Mediterraneo, Confindustria), ed Emiliano Abramo (Presidente Comunità Sant'Egidio Sicilia), Chiara Petracca (Direzione Generale Mondializzazione Africa Australe –MAE).
Il presidente del Distretto Produttivo della Pesca, Giovanni Tumbiolo, ha infine sottolineato l’importanza della “diplomazia parallela” degli Enti che lavorano per collegare il mondo delle imprese alle Istituzioni Governative, in primis il Ministero degli Esteri.
(Comunicato Stampa)
10/10/2015
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