Non è stata una bella domenica per le squadre di Mazara del Vallo che militano nel Campionato di Eccellenza. Il Mazara, giudicato da molti addetti ai lavori la vera sorpresa di questo primo scorcio di stagione, fra le mura amiche del “Nino Vaccara” non riesce a vincere contro la modesta Leonfortese subendo il pareggio nei secondi finali dopo però aver subito un forcing finale da parte degli ospiti che hanno sfiorato più volte il gol; provvidenziale in diverse circostanze il portiere gialloblù Franco Thomas, di gran lunga il migliore fra le fila canarine.
Ci si aspettava un Mazara arrembante, con quelle giocate veloci che hanno messo in difficoltà anche avversari più blasonati ed invece la squadra di mister Marino (ieri scontava l’ultima giornata di squalifica) è apparsa un po’ spenta subendo spesso l’iniziativa degli avversari, soprattutto a centrocampo dove si è sentita più del previsto l’assenza di Cesar entrato soltanto al 76’; errori anche da parte degli attaccanti, in particolare Gomes è apparso in giornata no. La Leonfortese è sembrata più decisa, grazie al movimento fra linee dei due attaccanti Meta e Lentini che hanno portato preoccupazioni alla difesa gialloblù.
Dopo qualche tentativo il Mazara ha trovato il gol che poteva cambiare il corso della partita: al 36’: corner battuto da Pace, Ventrone svetta più in alto di tutti e di testa batte Callejo per l’1-0. Prima del riposo, altra chance per i canarini sull’asse Camara-Federico, con quest’ultimo che conclude a botta sicura ma la deviazione di Lopez, quasi sulla linea, salva gli ospiti. Nel secondo tempo dopo qualche buona occasione all’inizio, i gialloblù hanno iniziato a subire la pressione della squadra ennese, neanche i cambi effettuati da Marino con Castro al posto di Gomes e Cesar al posto di Elamraoui hanno dato la scossa.
Gli ospiti nell’ultimo quarto d’ora hanno assediato i gialloblù, i quali però non sono riusciti a sfruttare alcune occasioni di contropiede. I minuti di recupero, sei concessi dall’arbitro Zangara, risultano ancora amari per il Mazara: al 96’: cross in mezzo dalla sinistra, Meta sfugge alla difesa gialloblù e da due passi firma il gol del definitivo 1-1; grande delusione fra gli spalti. Il pareggio permette comunque al Mazara di salire a quota 22 punti in classifica, in coabitazione con l’Unitas Sciacca che domenica prossima sarà ospite al “Nino Vaccara” affrontando proprio i gialloblù dopo aver affondato ieri per 4-0 fra le mura amiche una Mazarese che sembra in caduta libera dopo la prima sconfitta stagionale di otto giorni fa in casa con il Pro Favara e, soprattutto, con gli sconvolgimenti societari e tecnici che hanno visto andar via mister Ignazio Chianetta ed il suo staff.
A guidare i giallorossi al “Gurrera” è stato il neo allenatore Nino Arena. La partita si è messa subito male per i giallorossi con la squadra di mister Brucculeri che va in vantaggio al 3’ con Coco che con un tiro al volo, su assist di Bellanca, supera l’incolpevole Furnari. I giallorossi provano subito a reagire, cercando di evitare il contraccolpo psicologico della rete immediata, mettendo in qualche circostanza in difficoltà i padroni di casa che al 14’ sfiorano il raddoppio con Ciancimino il cui colpo di testa si infrange sul palo.
Buon palleggio della Mazarese ma il centrocampo dell’Unitas chiude le linee di passaggio ed evita rischi per la difesa. Si va al riposo sul parziale di 1-0. Ad inizio ripresa si registra un presunto fallo di rigore a favore dei giallorossi che però l’arbitro non ha concesso. Al 54’ l’Unitas trova il raddoppio, grazie alla rete di Mangiaracina, ancora su assist di Bellanca. Dopo il doppio svantaggio la Mazarese si è scollata totalmente buttandosi in avanti per riaprire la partita. Al 65’ arriva il tris dei neroverdi con Bellanca e a cinque minuti dalla fine è l’esperto Galluzzo a realizzare su calcio di rigore.
Con questa sconfitta la Mazarese rimane a 20 punti. In settimana dovrebbero esserci delle novità in casa giallorossa a partire dalla guida tecnica in quanto Arena rappresenta un “traghettatore” in attesa del nuovo allenatore che -secondo diverse voci- dovrebbe essere Giovanni Iacono. Molto probabilmente la società ha ridimensionato gli obiettivi rispetto all’inizio di campionato, non è pertanto escluso che qualche giocatore possa andare via e che si punti totalmente sui giovani della “cantera” alcuni dei quali già titolari in questa stagione.
Domenica prossima la Mazarese affronterà fuori casa il temibile Castellammare che ieri ha strappato un buon pareggio a Favara.
Francesco Mezzapelle
