Stiamo ricevendo negli ultimi giorni, ed in particolare nelle ultime ore, segnalazioni da diversi cittadini in merito a seri danni riportati dalle loro auto transitando dalle vie Bessarione e via Mario Fani a causa di alcune grosse buche nel fondo stradale da mesi in pietose condizioni.
Alcuni cittadini ci hanno inviato foto delle loro auto con più ruote danneggiate (vedi ad esempio in foto collage i danni ad una Smart nelle scorse ore in via Bessarione). L’ultimo caso quello di un suv che oggi prima di pranzo transitando nel primo tratto della via Mario Fani (quello che porta dalla SS115 al passaggio a livello) a causa di una grossa buca ha riportato danni ad entrambi le ruote; grande spavento per la conducente costretta ad arrestare il proprio mezzo chiedendo un intervento.
La buca è stata segnalata dai proprietari del suv ai vigili urbani che hanno detto loro di presentare la documentazione per il risarcimento danni da parte del Comune; la stessa municipale ha informato i proprietari che la buca era stata già segnalata e che una squadra era già al lavoro per sistemarla (in foto collage la buca prima e dopo la sua sistemazione). Certo non si comprende il fatto del perché se segnalata la prima volta non si è provveduto alla collocazione di un segnale di pericolo prima dell’intervento evitando altri danni; l’intervento, così come eseguito, garantirà che la voragine non si ripresenti con la pioggia?
Torniamo alla via Bessarione ove la situazione è ben più grave in quanto le condizioni dell’asfalto dissestato riguardano l’intera arteria che collega il quartiere di Trasmazaro a Tonnarella. La strada è stata resa ancor più pericolosa a seguito dei recenti lavori per la realizzazione del sistema fognario con il cantiere aperto dal Commissariato Unico per la Depurazione, organo della Presidenza del Consiglio dei Ministri. I lavori sono stati sospesi nel periodo estivo e sono ripresi a settembre, soltanto alla fine dei lavori che stanno attualmente riguardando il lungomare San Vito, il Comune riprenderà possesso delle aree e potrà avviare i lavori- già previsti nel piano delle Opere Pubbliche- per la sistemazione della via Bessarione .
E che nel frattempo di chi è la competenza su quella stessa arteria? In pratica ci chiediamo: chi pagherà i danni che in questo periodo hanno riportano diversi automobilisti mazaresi ? Vi è il serio rischio che da qui a qualche anno il Comune si ritrovi con centinaia di richieste di risarcimento danni (spesso sfocianti in debiti fuori bilancio) che seppur, indirettamente, pagheranno gli stessi cittadini.
Francesco Mezzapelle