Ultime della sera. ​I “Muccunetti” di Mazara del Vallo

Le suore di clausura, cultura, tradizione, arte dolciaria ed integrazione

Redazione Prima Pagina Mazara
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21 Ottobre 2021 19:00
Ultime della sera. ​I “Muccunetti” di Mazara del Vallo
Foto Esclusiva

Mazara del Vallo, terra immersa di cultura, arte, tradizione.

Storia molto antica è quella del monastero delle benedettine di clausura di San Michele che esiste in città già dal 1200 per volere di Giorgio d'Antiochia anche se poi vennero fatti numerosi cambiamenti tra il 1600 ed il 1700. Al suo interno numerose monache di clausura per lunghi anni hanno pregato e continuano a pregare per la nostra città e per l'intero paese ma oltre questo, all'interno del monastero una enorme tradizione è custodita segretamente e gelosamente dalle monache che negli anni si sono succedute, ovvero la ricetta dei “muccunetti”.I muccunetti sono antichi dolci a forma di bocconcini tipici della Sicilia occidentale e vengono realizzati con zuccata, la tipica zucca candita siciliana, mandorle, zucchero e uova, e hanno una storia antichissima, che ha origine dalla maestria delle Suore benedettine del Convento di clausura di San Michele.

L'arte pasticcera svolgeva un ruolo fondamentale nella vita monacale, che, attraverso i dolci, si guadagnava l’attenzione del mondo esterno, e quindi oboli e offerte. I muccunetti venivano realizzati a mano seguendo l’antica tradizione, che voleva che nella ruota di ferro del Convento, si disponessero i soldi per l’offerta; la ruota poi si girava e dall’altra parte spuntava un pacchetto di muccunetti. Oggi i muccunetti si trovano in commercio in molte pasticcerie siciliane, ma presso il comprensorio di San Michele, le suore li impacchettano ancora, a uno a uno con carta velina, e li propongono al mondo facendo girare la storica ruota.I tempi vanno avanti e anche se dentro il convento sembra che il tempo si fosse fermato 100 anni fa, anche li dentro qualcosa cambia. Mazara del Vallo, e di questo ne abbiamo parlato tante altre volte, è per eccellenza la città capitale dell'accoglienza dove tutti i popoli e tutte le nazioni sono ben accolte e rese protagonista allo stesso modo dei mazaresi che vi abitano.

Anche all'interno del convento di clausura qualche anno fa sono arrivate le monache straniere precisamente nigeriane ed anche al suo interno l'integrazione è stata praticamente naturale (come è giusto che sia). Le Benedettine nigeriane (se ne può notare una in foto copertina esclusiva) che sono arrivate non avevano mai sentito parlare, né conoscevano i “Muccunetti”, quest’arte dolciaria che si tramanda in questo convento di clausura da intere generazioni. Ma le monache più anziane non hanno aspettato un attimo a fornire la ricetta segreta e ad insegnare alle nuove arrivate questa magnifica tradizione.

Ad oggi, anche se il dolce tipico si trova in tutte le pasticcerie della Sicilia Occidentale, la ricetta madre, quella delle suore di clausura è ancora ignota ma di seguito vi proponiamo la più comune utilizzate dalle signore mazaresi.Ingredienti:

1 kg di mandorle spellate 700 g di zucchero a velo 600 g di zuccata 5 albumi d'uovo Un cucchiaio di miele Scorza di un limone grattugiata Glassa di zucchero q.b. Preparazione:

Macina innanzitutto le mandorle e parte dello zucchero fino a ottenere un composto farinoso.Aggiungi quindi il resto dello zucchero, il miele, la scorza di limone e gli albumi già montati a neve. Ora mescola il tutto fino a quando l’impasto non risulterà liscio e omogeneo. Ricava dal composto così formatosi, dei tocchetti di pasta con cui creerai delle palline non più grandi di 3-4 cm. In ognuna di esse forma un incavo che andrà riempito con un po’ di zuccata e sigillato con la pasta.

Sistema le palline su una teglia rivestita di cartaforno a una distanza di 2 cm circa. Inforna il tutto a 250 °C finché i muccunetti non diventeranno dorati. Ci vorranno non più di 10 minuti circa. Una volta cotti, lasciali riposare sulla gratella per altri 5 minuti, spennellali con un po’ di glassa di zucchero stemperato con acqua e lasciali ad asciugare. La glassa di zucchero viene utilizzata in Sicilia per decorare molti biscotti, come ad esempio i nucatoli della provincia di Caltanissetta.

Ti basterà far cuocere a fuoco lento, 200 gr. di zucchero a velo, 1 albume e il succo di un limone. Quando il composto si sarà addensato, mescolalo ancora per qualche minuto fuori dal fuoco e poi spennellaci i muccunetti.

di Roberto MARRONE

La rubrica “Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna.

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