Il 2021 per la nostra amata terra di Sicilia è stato ed è ancora in corso un anno molto proficuo, molto pieno di soddisfazioni soprattutto turistiche.
Le intemperie sono state molteplici e le prime luci del 2021 non facevano pensare ad un anno molto solare, ma cupo e pieno di preoccupazioni legate alla pandemia che ormai da quasi 2 anni attanaglia le nostre vite. Ma grazie a quei cittadini responsabili e rispettosi della vita altrui che si sono vaccinati, siamo riusciti a ritornare ad una semi-normalità che ci ha consentito di aprire le porte della nostra terra di Sicilia ai nostri turisti che negli ultimi tempi risultano essere la nostra linfa vitale.
Nello specifico la nostra Mazara del Vallo ha registrato delle presenze turistiche davvero eccezionali, numeri che non si vedevano da tanti anni. Secondo alcuni studi realizzati in Italia, il sud quest’anno è stata una meta molto desiderata da tanti e la nostra città ne ha avuto la conferma. Per chi come me ha avuto modo di assaporare il centro storico a qualunque ora del giorno, è stata davvero una grande soddisfazione vedere la vigilia di ferragosto il centro città deserto di mazaresi ma stracolmo di turisti nazionali e non.
C’è anche da dire che mediaticamente la nostra città nell’ultimo anno ha avuto modo di essere citata e pubblicizzata in tutto il mondo purtroppo per cose non belle come la scomparsa di Denise Pipitone dopo la riapertura delle indagini o per il sequestro da parte dei libici dei nostri pescherecci che si trovavano li per lavorare che ha visto addirittura la presenza in città oltre che delle testate nazionali, anche di quelle internazionali come la BBC.
Proprio grazie ai nostri pescatori e pescherecci siamo famosi per il nostro gambero rosso di Mazara, succulenta pietanza presente e conosciuta in tutto il pianeta terra, ma anche per il nostro buon pesce. Negli occhi e nei cuori dei mazaresi si vede veramente tanta gioia quando ritrovano la città piena di turisti e tutti a braccia aperte sono pronti ad accogliere chiunque passi con consigli, aiuti…siamo capaci di mollare tutto quello che stiamo facendo pur di accompagnare dei turisti in un luogo o di aiutarli nel loro percorso turistico. Siamo disposti a consigliare i migliori posti per mangiare e a modo nostro, anche con qualche parola in mazarese siamo pronti a indicare dove andare e cosa fare.
Mazara del Vallo, una città dalle mille culture, dai mille popoli, dalle mille usanze e dai mille costumi che con le sue cento chiese, con il suo satiro abbraccia calorosamente tutti i popoli stranieri che vengono a farci visita. Sicuramente c’è tanto da fare, sicuramente dobbiamo lavorare tutti diretti in un’unica direzione consapevoli che il turismo deve diventare il nostro punto di forza per poterci risollevare ed essere famosi non solo per fatti tristi ma per la culla di cultura che custodiamo gelosamente e che tutto il mondo ci invidia.
A tutti coloro che sono arrivati e in questi mesi hanno reso sold-out la nostra città va il nostro grazie per esserci venuti a trovare e dopo il relax estivo nel nostro meraviglioso mare di Tonnarella ahimè bisogna tornare nelle frenetiche e caotiche città ognuno al suo lavoro e alla sua vita normale.
Ma ricordate che come disse Renzo Barbera “Il sesto giorno Dio compì la sua operalieto di averla creata tanto bella prese la terra tra le mani e la baciò… la dove pose le sue labbra è la Sicilia.”
di Roberto MARRONE
La rubrica “Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna.
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