Tonnarella e Trasmazaro, valori nitrati nell’acqua tornati sotto la soglia di legge

L’annuncio del sindaco Quinci. Si attende revoca dell’ordinanza 119/2020. Altri problemi per l’acqua in Città

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
09 Agosto 2024 08:19
Tonnarella e Trasmazaro, valori nitrati nell’acqua tornati sotto la soglia di legge

Ci sono importanti novità sul tema dell’acqua per gli abitanti del quartiere di Trasmazaro e Tonnarella. Abbiamo infatti concluso la fase di monitoraggio dei valori dei nitrati nell’acqua che arriva alla fontanella del lungomare Fatamorgana e questi risultano già da settimane abbondantemente sotto la soglia consentita dalla legge. Adesso possiamo avviare le interlocuzioni con l’ASP per la revoca dell’ordinanza di non potabilità … Dopo 17 anni possiamo dire che ci siamo?”.

A dichiararlo è stato il sindaco di Mazara del Vallo, Salvatore Quinci. Ricordiamo che ai primi di giugno era entrato in funzione il nuovo denitrificatore comunale nella zona di via Nuova Zelanda (vedi foto di copertina) che ha l'obiettivo di riportare il valore dei nitrati contenuti nell'acqua erogata dai pozzi di Ramisella ai livelli consentiti dalla legge, cioè sotto i 50mg/l. A realizzare l’impianto era stata la S.I.GE. Società Impiantistica Generale S.R.L. di Sebastiano al Vesuvio in provincia di Napoli, aggiudicataria dell'appalto, con il criterio della proposta economicamente più vantaggiosa, con un ribasso del 2,2% sull'importo a base d'asta di euro 483.477,23 oltre ad euro 21.652,68 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso.

Il progetto, elaborato su incarico dell'amministrazione dallo studio dell'ingegnere Matteo Noventa, è stato approvato con determina n. 755/2023 del dirigente del settore tecnico. Responsabile unico del procedimento è il tecnico comunale Mario D'Agati con il supporto tecnico specialistico dell'ingegnere chimico Nino Polizzi di Trapani. L'investimento complessivo è stato di circa 900mila comprensivo di oneri tecnici e somme a disposizione dell'amministrazione. La copertura economica è arrivata in parte da residui di mutui già contratti negli anni precedenti con la Cassa Depositi e Prestiti e per circa 96mila euro da contribuzione di compensazione ambientale della società Energia Trapani Verde srl.

L'entrata in funzione dell'impianto con tecnologia a scambio ionico – avevano assicurano i tecnici - consentirà di risolvere l'annoso problema dell'alto valore dei nitrati a Tonnarella e Trasmazaro dove veniva effettuata la miscelazione e veniva erogava acqua non utilizzabile per consumo umano. Adesso – secondo quanto annunciato dall’Amministrazione comunale- con l’esito positivo dei controlli sulla qualità dell'acqua erogata, si potrà procedere alla modifica dell'ordinanza sindacale n.

119/2020. La buona notizia, sarà un caso, arriva in una settimana ove si è ulteriormente acuito il disagio di molti cittadini di diverse zone della Città, a partire da Borgata Costiera, che lamentano l’assenza per diversi giorni dell’erogazione dell’acqua. Inoltre, bisognerebbe anche verificare il valore dei nitrati nell’acqua erogata nella zona est della Città dove da alcuni mesi il Comitato cittadino per la sicurezza dell’acqua pubblica aveva avvertito la possibilità di un innalzamento degli stessi valori oltre la soglia di legge.

Francesco Mezzapelle

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