Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi da gigante, rivoluzionando ogni settore che caratterizza la nostra società. Tra le innovazioni più importanti, l’intelligenza artificiale sta assumendo un ruolo sempre più centrale, trasformando il modo in cui lavoriamo comunichiamo e ci rapportiamo con il mondo. Smartphone, social network e I.A. promettono di semplificare il quotidiano. Dietro questa rivoluzione però si nascondono dei lati oscuri. Sempre più esperti avvertono sugli effetti che la tecnologia sta avendo su tutta la società senza distinzione d’età, una società dove l’uomo sta diventando una marionetta al servizio delle tecnologia senza rendersi conto di essere costantemente manipolato.
Ogni giorno le nostre scelte sono influenzate dagli algoritmi e dai post che vediamo sui social, e allora sorge spontanea una domanda: siamo davvero noi i motori delle nostre scelte? La risposta è assolutamente no. Ormai tendiamo a decidere in base a ciò che va di moda sui social a posizionarci socialmente in base a quanti “like” o visualizzazioni hanno i nostri post e a identificarci come persone in base a questi “canoni” che non hanno minimamente nessun senso. Per quanto riguarda gli aspetti positivi, nell’ambito scolastico, grazie alla tecnologia, lo studio non è più racchiuso nelle quattro mura delle nostre classi.
Le lezioni online, i libri online e le app educative permettono agli studenti di accedere a delle risorse molto importanti; strumenti come chatGPT aiutano i ragazzi ad approfondire alcuni argomenti. In conclusione la tecnologia è uno strumento molto potente che se usato in modo corretto può avere tanti benefici ma d’altro canto può creare dei fili invisibili da cui può essere difficile liberarsi.
Swami Raneli-III C Linguistico Liceo Scientifico “Adria-Ballatore” - Progetto PCTO “Liceali Online”