"I Comuni di Mazara del Vallo e Salemi non pagano le rette dei loro rispettivi ospiti presso la Comunità alloggio per disabili Villa Bovarella e la cooperativa "Vivere Con" non riesce a pagare gli stipendi ai dipendenti". A denunciarlo è stato
Enzo Catalano, segretario provinciale del sindacato Usae che cura gli interessi di 7 degli 8 dipendenti della cooperativa impiegati presso la comunità di Villa Bovarella (vedi foto) che si trova a Salemi e dove alloggiati soggetti portatori di handicap. "La onlus "Vivere Con" –ha spiegato il sindacalista- gestisce la comunità alloggio nella quale vengono assistiti 3 ragazzi per conto del Comune di Salemi e 2 per conto di quello di Mazara del Vallo in arretrato di sei mesi nei pagamenti. Se pensate che per ogni ospite il Comune dovrebbe pagare 2.300 euro al mese, si comprendono le difficoltà della cooperativa a gestire il servizio e a pagare i dipendenti".
I Comuni a loro volta attenderebbero, da quanto sembra, l'erogazione dei fondi statali per pagare anche gli altri servizi offerti dalla Cooperativa che ha sede legale a Mazara del Vallo. Nel frattempo la situazione si fa sempre più drammatica per i circa 40 soci lavoratori della "Vivere Con" che da circa un anno, mediamente, non percepiscono lo stipendio ma soltanto piccoli acconti mensili che vengono elargiti grazie a qualche contributo dei Comuni; interventi tamponi che servono a pagare anche i fornitori della stessa Cooperativa.
"Pertanto –ha concluso Catalano- ho chiesto un incontro con gli amministratori della "Vivere Con" che hanno la volontà di sistemare la questione. Ho proposto anche alcuni ammortizzatori sociali, vedi la cassa integrazione, per consentire il rientro economico e garantire il livello occupazionale".
La "Vivere Con" gestisce un'altra comunità per disabili: "Il Girasole" di via Madonie, a Mazara del Vallo. La sua attività, interrotta per un certo periodo per mancanza di fondi, era ripresa il 22 aprile a seguito di un accordo con lo stesso Comune: rinuncia al contributo comunale in cambio del quasi azzeramento dell'affitto del locale del Centro. Questo l'accordo fra l'Amministrazione Cristaldi e la cooperativa sociale "Vivere Con". La Giunta Cristaldi aveva infatti firmato una delibera con la quale il Comune rinunciava a 15 dei 17 mila euro d'affitto annui che percepisce dalla "Vivere Con" per la locazione dell'immobile di via Madonie che è di proprietà comunale, in cambio la "Vivere Con" aveva accettato di rinunciare all'erogazione del contributo di 15 mila previsto con l'approvazione del bilancio 2013 della stessa Amministrazione.
"La risposta positiva che siamo riusciti a dare, oltre che doverosa –aveva spiegato l'assessore alle Politiche Sociali, Vito Billardello – è anche un piccolo esempio di creatività amministrativa, essendo in assenza dello strumento finanziario. Auspichiamo –aveva concluso- che con la piena operatività del Piano di Zona saremo nelle condizioni di integrare i servizi in favore dei disabili e dei soggetti in difficoltà che meritano tutta l'attenzione della nostra Amministrazione".
26-11-2013 9,30
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