Riforma Rifiuti, La Cgil Mazara denuncia: “Come cani sull’osso”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
22 Luglio 2016 09:43
Riforma Rifiuti, La Cgil Mazara denuncia: “Come cani sull’osso”

Non appena si è sparsa la voce dell’approvazione, in giunta, del ddl di riforma sui rifiuti, abbiamo assistito alla diffusione di alcuni comunicati stampa di organi istituzionali, di partiti politici, di organizzazioni sindacali, che hanno cercato, come cani su un osso, di appropriarsi dei meriti.

Tali comportamenti potrebbero apparire comici, se non fossimo in una situazione, gravissima, di continua emergenza nella gestione dei rifiuti, con immediati pericoli di ordine igienico-sanitario, e se tanti lavoratori e tante famiglie non vivessero, con angosciante attesa, di conoscere il loro destino.

In presenza di tali condizioni questi comportamenti appaiono, da un lato, patetici, e meschini, dall’altro.

Prima di creare aspettative e illusioni, è necessario una lettura più accurata del ddl, che fra l’altro non sarebbe ancora stato illustrato né alle forze politiche presenti all’ARS, né, tanto meno, alle forze sociali.

Intanto, siamo in presenza di un disegno di legge, dal quale non scaturisce la certezza che tutto il personale degli Ato transiterà nelle SRR.

Poi, è vero che si afferma che saranno salvaguardati i livelli occupazionali dei lavoratori del settore, ma questo avverrà soltanto attraverso gli albi territoriali.

Che cosa questo significhi, lo vedremo.

Sembra di averla già vissuta un’esperienza simile: quella dell’albo dei formatori.

E sappiamo che è finita con tanta gente a casa.

Ci auguriamo che non si ripeta quella esperienza. Staremo vigili.

La CGIL non è abituata a vantare meriti. Possiamo garantire a tutti i lavoratori che saremo attenti e determinati, per tutelare i diritti dei lavoratori e per sostenere la speranza di tante famiglie.

Comunicato Stampa

22/07/2016

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