Adesso per il Petrosino 1969 la situazione di classifica si fa si critica dopo la nuova sconfitta in casa di domenica scorsa contro la Partinicaudace. La partita è finita 2-1 per gli ospiti che cercavano la vittoria per rimanere in zona playoff. Il Partinicaudace già in vantaggio al 15’ con il capitano Celestra che a seguito di un calcio d’angolo batte di testa Risalvato. Il Petrosino reagisce ma Cortese e compagni devono fare i conti con la sfortuna: i giallorossi colpiscono un palo e due traverse.
Al 24’ del secondo tempo il Partnicaudace raddoppia sfruttando un’azione di contropiede che l’attaccante Famà, entrato al posto di Macaluso, concretizza al meglio. I padroni di casa si tuffano nuovamente in avanti per trovare un gol e riaprire la gara. La rete del Petrosino arriva però troppo tardi, al 90’, su rigore con Rosella dopo l’atterramento in area dell’argentino Foglia. Con questa sconfitta il Petrosino rimane a quota 18 ma viene ulteriormente avvicinato dalla penultima, Casteltermini, che è salito a quota 16 grazie al pareggio in casa della capolista Fulgatore.
Petrosino 1969 1 – Partinico Audace 2
Marcatori: 15’pt Celestra, 24’ st Famà, 45’ st Rosella (rig.)
Petrosino: Risalvato, Sciacca (13’ st Lombardo), Jarju, Tilotta, Martorana (8’ st Cascio), Manneh, Kalle, Foglia, Cortese, Rosella, York. A Disp.: Ferrara, Pena, Angileri, Keita, Licari. All: Cortese.
Partinicaudace: Versaci, Lo Gaglio, Maranzano, Lafar (40’st Di Maria), Amiri, Celestra, Corso, Cinquemani, Macaluso (13’ st Fama), Ferrante, Cusumano (37’ st Miceli). A Disp. Pullara, Sanzone, Noto, Ougri. All. Bellomo.
Arbitro: Lauria di Agrigento Assistenti: D’Alberi e Iannazzo
Note: ammoniti York (Pe), Cortese (Pe), Cusumano (Pa).
Francesco Mezzapelle