Premio Mazara Narrativa Opera Prima 2015, “scompensi” fra compensi e premi?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
22 Luglio 2015 13:16
Premio Mazara Narrativa Opera Prima 2015, “scompensi” fra compensi e premi?

Nei giorni scorsi l’emittente Televallo ha realizzato un servizio nel quale si parlava della I edizione del concorso nazionale denominato “Premio Mazara narrativa opera prima 2015”, organizzato dal Comune di Mazara in collaborazione con l’associazione turistica Pro Loco (si terrà dal 6 all’8 agosto con cerimonia di premiazione presso il Collegio dei Gesuiti) con l’obiettivo di valorizzare e fornire una vetrina agli autori esordienti. Il servizio oltre ad informare che il concorso è suddiviso in due sezioni e che a contendersi la vittoria saranno in 22: 19 autori gareggeranno nella sezione denominata “Narrativa edita” e tre nella sezione “Giallo, noir, poliziesco edito”, ha altresì evidenziato

che per ogni sezione verranno premiati il miglior testo, il miglior editing e la migliore frase, con premi in denaro fissati in 500, 300 e 200 euro, rispettivamente per il primo, secondo e terzo posto.

Televallo ha inoltre evidenziato, attraverso la lettura della delibera di Giunta n.105 del 2 luglio, i compensi ai componenti della giuria, ed in particolare al suo presidente, ed il plafond di spesa della manifestazione che –vogliamo sottolineare- risulta molto apprezzabile.

A giudicare le opere in gara sarà infatti una giuria composta da varie personalità e presieduta dallo scrittore di origine mazarese Sal Di Giorgi (che era stato già nominato, con la determina sindacale n.214 il 15 novembre 2014, consulente a titolo gratuito proprio per preparare questo concorso) che sarà anche direttore artistico della manifestazione. Gli altri componenti della Giuria sono: Mario Caruso-Pedagogista e Criminologo (Palermo); Manuel Cohen - Critico letterario, poeta e saggista (Roma); Antonello De Oto - Professore di Diritto Canonico ed Ecclesiastico Dipartimento di Scienze Giuridiche e Politiche (Bologna); Giovanni Isgrò- Docente di Discipline dello Spettacolo, Università di Palermo; Antonino Rotolo - Professore di Filosofia del Diritto, Dipartimento di Scienze Giuridiche (Bologna); Valerio Agnesi - Professore e Presidente della scuola delle Scienze di base e Applicate, Università di Palermo (Palermo); Elda Napoli - Già Docente di lettere e latino Istituti Liceali, Laurea in Lettere (Mazara del Vallo); Anna Maria Gancitano - Già Docente di lettere Istituti Superiori, Laurea in Filosofia (Mazara del Vallo).

Dalla citata delibera di Giunta si evince che al presidente della Giuria e direttore artistico del Concorso verrà elargito un compenso lordo forfettario di 3.500 euro; a tutti gli altri componenti della giuria, invece, verrà corrisposto un compenso lordo forfettario pari a 500 euro a testa. L’impegno finanziario complessivo per le casse di Palazzo dei Carmelitani ammonterà a 24 mila euro tra premi (un modellino del monumento al Pescatore -vedi foto locandina-  realizzato dal maestro Pippo Contarino), compensi e quant’altro (l’ospitalità, il service, la stampa, la pubblicizzazione dell’evento).

Così anche a noi risulta curioso, ed alcuni cittadini ci hanno pure chiesto in merito, dopo aver appreso la notizia su Televallo, che il compenso del presidente della Giuria e direttore artistico (senza nulla da togliere al valore ed alla statura professionale del prof. Di Giorgi) sia 3 volte e mezzo più alto rispetto alla somma dei tre premi assegnati. Non sarebbe stato forse opportuno, al fine di non innescare eventuali dibattiti, definire fin dall’inizio lo stesso compenso all’atto della nomina quale consulente per la preparazione e gestione del Concorso? Oppure aumentare il valore monetario dei premi dei vincitori?

Francesco Mezzapelle

22-07-2015 15,00

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