"Chiarimenti in merito al metodo di scelta adoperato nella selezione dei candidati al Piano Giovani". Questo è quanto ha chiesto il deputato regionale Sergio Tancredi attraverso un'interrogazione al Presidente della Regione ed all'Assessore all'istruzione e formazione professionale.
"Premesso che -si legge nell'interrogazione presentata all'ARS di cui è primo firmatario il mazarese Tancredi- Il Piano Giovani costituisce sicuramente un'opportunità lavorativa per diversi giovani, tra i 25 e i 34 anni, in possesso di diploma o qualifica professionale, residenti da almeno 2 anni in Sicilia e inoccupati/disoccupati da almeno 6 mesi, ma al contempo, e in maniera ingiustificata nega tale opportunità agli under 25 e agli over 35, come se la disoccupazione fosse un problema individuabile in una fascia d'età.
Considerato: che la prima tranche del progetto prevede infatti la stipula di un numero massimo di 800 contratti, da 500 euro al mese per 6 mesi o 750 euro per un anno in caso di disabili, selezionati in ordine cronologico, quindi innescando una corsa al dito più veloce senza alcuna selezione tra i curricula presentati, piuttosto che dare l'opportunità alle aziende che hanno aderito al progetto, di poter esaminare i candidati considerati più idonei in base al percorso formativo effettuato e alle esperienze lavorative maturate dagli stessi, chi prima arriva meglio alloggia dunque, perché saranno i primi accordi siglati tra aziende e candidati a rientrare nell'elenco dei contratti che verranno pubblicati il prossimo 8 settembre;
Riteniamo questa scelta non in linea con gli obiettivi prefissati dal Piano Giovani, che non nasce solo per creare un'occupazione lavorativa temporanea, ma che dovrebbe al contrario creare i presupposti per permettere l'assunzione dei giovani nell' organico delle aziende,Per conoscere se non ritengano opportuno adoperarsi in modo da permettere a tutti indistintamente di poter accedere al bando, permettendo alle stesse aziende di poter visionare i curricula dei soggetti che hanno aderito correttamente allo stesso, senza alcuna distinzione ne di ordine di presentazione, ne di altra natura.
La strada intrapresa è indubbiamente degna di merito, bisogna soltanto permettere a tutti di percorrerla, e lavorare in modo da creare i presupposti non per assunzioni una tantum, quanto assunzioni(agevolate, e ponderate) da parte delle aziende, che possano permettere un inserimento duraturo nel mondo del lavoro per molti giovani siciliani".
A firmare l'interrogazione, chiedendo risposta scritta ed urgente al Governo Regionale, sono stati deputati regionali del M5S: Tancredi Sergio, Ciancio Giannina, Cappello Francesco, Cancelleri Giovanni Carlo, Palmeri Valentina, Zafarana Valentina, Ciaccio Giorgio, Mangiacavallo Matteo, Ferreri Vanessa, Salvatore Siragusa, Foti Angela, Trizzino Giampiero, Zito Stefano, La Rocca Claudia
Francesco Mezzapelle
23-07-2014 11,00
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