Pd Mazara: “Esternalizzazione riscossione tributi scelta miope e scellerata che avrà gravi ripercussioni sui cittadini”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
25 Ottobre 2015 16:23
Pd Mazara: “Esternalizzazione riscossione tributi scelta miope e scellerata che avrà gravi ripercussioni sui cittadini”

L’ammini- strazione comunale di Mazara del Vallo, con la delibera di giunta n.118 del 4 agosto 2015 approvata lo scorso 19 ottobre in Consiglio comunale, ha deciso di affidare il servizio di riscossione tributi ad una società esterna. Si tratta di una scelta miope e scellerata, ingiusta e iniqua per i cittadini, dispendiosa per il Comune e umiliante per gli stessi dipendenti comunali che potrebbero assolvere al servizio se messi nelle condizioni di poterlo fare.

La spiegazione di tale scelta da parte dell’amministrazione consiste nel fatto che ci sono più di 34 milioni di residui attivi, fra tasse e tributi locali, che l’Ente non riesce a riscuotere e che bisogna assolutamente far entrare nelle casse comunali. I motivi per cui non si riesce ad incassare questa ingente somma di denaro, ai quali stranamente l’amministrazione non fa riferimento, sembrano essere la mancanza di una formazione adeguata e la riduzione del personale competente.

Perché allora non si procede ad un aggiornamento e ad un incremento del personale piuttosto che ricorrere all’esternalizzazione del servizio? Perplessità fra l’altro manifestata dal Collegio dei Revisori dei Conti che, con nota del 27.08.2015 prot. gen. 51553, chiedeva l’integrazione della relazione, oggetto di parere, circa il prospetto comparativo dei costi che l’ente avrebbe sostenuto per l’assunzione di personale specializzato. Richiesta inevasa che ha determinato il parere negativo dello stesso Collegio.

Il progressivo depotenziamento dell’ufficio tributi, nel corso degli ultimi anni, dimostra chiaramente la volontà premeditata dell’amministrazione Cristaldi di affidare all’esterno la riscossione degli stessi.

Quali interessi ci sono dietro? Si vuole forse creare l’ennesimo carrozzone clientelare in vista della prossima campagna elettorale? Quale ragione ha spinto il Consiglio comunale ad adottare una così importante deliberazione con il parere negativo del Collegio dei Revisori dei Conti? Tra l’altro all’interno del provvedimento non solo manca l’analisi costi-benefici ma non viene indicata nemmeno la percentuale che verrà data alla ditta che si aggiudicherà il servizio per il suo svolgimento.

Il problema dell’evasione fiscale posto strumentalmente dall’amministrazione è un problema serio e che va affrontato da una prospettiva completamente diversa. Il risanamento dei conti del Comune e l’equità fiscale cominciano innanzitutto da un rapporto corretto tra amministrazione e cittadini. È necessaria una pacificazione con gli utenti morosi che per difficoltà oggettive non riescono a pagare i tributi. Bisogna prima di tutto chiedersi perché alcuni cittadini non riescono ad adempiere a questo dovere e creare di conseguenza le condizioni per cui chi si trova in difficoltà possa essere aiutato. Solo così è possibile ricostruire il patto sociale su cui si fonda la nostra comunità. Se poi si vogliono scovare davvero i furbetti del fisco il Comune ha già tutti gli strumenti necessari per farlo.

L’amministrazione Cristaldi invece ha scelto di mettere le mani nelle tasche dei cittadini e svuotarle fino dell’ultimo centesimo. Come se i cittadini fossero delle mucche da mungere.

Comunicato del Partito Democratico di Mazara del Vallo

25-10-2015 17,00

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