Oggi in aula il Consiglio Comunale per la definizione delle aliquote Tasi ed il regolamento Iuc, i chiarimenti dell’Assessore al Bilancio Billardello

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
08 Settembre 2014 11:58
Oggi in aula il Consiglio Comunale per la definizione delle aliquote Tasi ed il regolamento Iuc, i chiarimenti dell’Assessore al Bilancio Billardello

In vista della seduta del consiglio comunale convocata per oggi pomeriggio alle ore 16 dal Presidente Vito Gancitano

con all'ordine del giorno il regolamento "IUC: imposta unica comunale" e le aliquote della Tasi, l'Assessore comunale al Bilancio Vito Billardello, anticipa la proposta dell'Amministrazione Comunale sul tema della "tassazione prima casa", dopo avere già anticipato nei giorni scorsi alcune delle agevolazioni per le imprese previste in materia di tassa rifiuti.

"L'introduzione della Tassa sui servizi indivisibili (Tasi) da parte del legislatore nazionale – dichiara l'Assessore Billardello - sostituisce di fatto per i cittadini l'IMU sulla prima casa. Per il comune di Mazara del Vallo i cittadini non pagheranno più l'IMU sull'abitazione principale pari al 4,6 per mille al netto delle detrazioni previste ma pagheranno l'aliquota TASI del 2,5 per mille senza detrazioni ".

L'Amministrazione Comunale, sull'argomento, ha elaborato con riferimento al Comune di Mazara una tabella di confronto tra la vecchia e la nuova tassazione sulla prima casa

"In particolare – prosegue Billardello - la tabella considera l'ipotesi di un contribuente che aveva diritto con l'IMU alla detrazione per l'abitazione principale più ulteriori detrazioni per numero due figli . I risultati riportati riguardano casi diversi a seconda che la rendita catastale sia di 650 , 750, 850, 950 o 1100 euro . La differenza tra IMU e TASI oscilla tra 70 euro in più o 88 euro in meno a seconda del valore della rendita considerata. Bisogna anche evidenziare – conclude l'Assessore Billardello - che l'applicazione della TASI sostituisce l'importo di 0,30 centesimi a metro quadrato che i cittadini hanno già pagato nel 2013 allo Stato con la tassa sui rifiuti e che non pagheranno nel 2014 con la TARI".

(Comunicato stampa)

08/09/14  13,30

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