Dopo la pausa estiva, ed in particolare dopo la riapertura delle scuole e la ripresa del lavoro a tempo pieno, tornano a presentarsi i disagi per i pendolari che usufruiscono del treno nella linea ferroviaria Castelvetrano-Trapani ove da alcuni giorni sono ritornati a circolare al posto di due treni “minuetto” (spostati a quanto sembra per motivi “logistici”, diciamo così, in Sicilia orientale) due vetusti “Aln668” con tanto di graffiti (vedi foto di copertina). Ecco l’esperienza vissuta ieri mattina da una cittadina mazarese, Rosaria Manuela Bosa: “il treno delle 6.20 da Castelvetrano arriva a Mazara in ritardo, fanno salire i passeggeri ma al momento della partenza il treno non parte.
Il personale cerca di fare delle operazioni per farlo ripartire ma niente, il motore non vuole partire, accensione a vuoto. Dopo 30 minuti di ritardo aprono le porte e comunicano che metteranno un autobus sostitutivo. Abbonamento fatto, sveglia alle 5.45 del mattino inutile, giornata rovinata. È una vergogna essere tornati a questi treni fatiscenti, qualche giorno fa c'era pure uno scarafaggio morto per il caldo di sicuro sotto i nostri sedili tra i piedi...”