Nota del Consigliere Francesco Foggia. C’è l’ipotesi di chiusura della guardia medica di Borgata Costiera.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
25 Maggio 2018 14:51
Nota del Consigliere Francesco Foggia. C’è l’ipotesi di chiusura della guardia medica di Borgata Costiera.

"Dopo che alcuni cittadini della BORGATA mi hanno allertato ed informato sull'ipotesi di chiusura della guardia medica, su input degli stessi residenti mi sono sentito di chiamare e rivolgermi al commissario straordinario dell'ASP Giovanni Bavetta. Da questa chiamata è emerso che in effetti è in previsione la chiusura della Guardia Medica per questioni di sicurezza e non per ragioni economiche. Pare che per scelte dettate dall'attuale assessore alla salute della Regione Sicilia alcune guardie mediche del nostro territorio siano considerate a rischio sicurezza...

"vedi fatti di catania dove abbiamo assistito a delle violenze subite dai medici di guardia a cui va tutta la nostra solidarietà". Devo ammettere che ho trovato il Commissario Bavetta disponibile all' ascolto ed al dialogo. Ho spiegato che Borgata Costiera è una zona tranquilla e che mai si sono registrati problemi di sicurezza. Considerato che nella BORGATA risiedono circa 500 persone, tutte per bene, e che la Borgata dista alcuni chilometri dall'ospedale, non è giusto penalizzare le periferie o abbandonarle e ghettizzarle per ipotetiche problematiche di sicurezza.

Borgata Costiera infatti è una frazione della nostra città che in questi anni è cresciuta esponenzialmente grazie all'impegno sociale dell'amministrazione comunale e del sottoscritto, ed è destinata a crescere sempre di più, e rispetto a tanti anni fa ha avuto un aumento di visitatori. Spero che la disponibilità di Bavetta si trasformi nella permanenza della Guardia Medica, considerato che mi ha garantito che rivaluterà il caso insieme ai suoi collaboratori. Naturalmente saremo vigili sulle scelte ma siamo fiduciosi, confidando nelle istituzioni e nel buon senso di tutti.

Una cosa è c'erta, vigileremo sul caso in questione.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza