Momentaneo stop alla raccolta del secco (indifferenziato). Cosa succede?

La Regione avrebbe trovato una soluzione, possibile ripresa della raccolta la prossima settimana

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
22 Giugno 2022 07:49
Momentaneo stop alla raccolta del secco (indifferenziato). Cosa succede?

Lo scorso 15 giugno quasi 80 Comuni siciliani delle Province di Trapani, Palermo, Agrigento e Messina hanno ricevuto una comunicazione urgente da parte della Trapani Servizi S.p.A. in cui si annunciava l’impossibilità a trattare fin da subito i rifiuti indifferenziati, i rifiuti gettati nei bidoni grigi (vedi foto) e che non possono essere gettati in nessuno degli altri bidoni (vetro, carta, organico, plastica, etc.). L’interruzione del servizio, con effetto immediato, è stata una conseguenza della sentenza del TAR Sicilia – Sezione di Catania che ha annullato, per vizio di istruttoria, il Decreto con cui è stata rinnovata l’autorizzazione alla discarica della Oikos S.p.A. di Motta Sant’Anastasia (Catania) dove vengono conferiti i sopravagli dell’impianto di trattamento dei rifiuti indifferenziati.

Il sopravaglio è la parte residua dei rifiuti indifferenziati che non possono essere trattati ulteriormente e vanno conferiti in discarica.

Tale blocco ha costretto i Comuni interessati, tra cui anche Mazara del Vallo e Pantelleria, a sospendere il ritiro della frazione indifferenziata in attesa che la Regione autorizzi la Trapani Servizi a conferire presso un’altra discarica. Da quanto si è appreso, gli Uffici della Regione hanno già individuato una soluzione, pertanto, sembrerebbe che la situazione si possa sbloccare entro questa settimana, così che il servizio di ritiro dei rifiuti indifferenziati possa riprendere normalmente la prossima settimana secondo calendario.

Si chiede pertanto ai cittadini e visitatori di portare pazienza per un disagio, comunque temporaneo e non imputabile ai Comuni interessati che non possono farci nulla in quanto non hanno possibilità di stoccare questi rifiuti per più giorni.

Auspichiamo quindi che la Regione Siciliana ci dia notizie positive al più presto per non creare ulteriori disagi in considerazione delle alte temperature e con la stagione estiva, e pertanto turistica, al suo inizio.

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