L’ultima giornata del Campionato di Eccellenza emette i suoi verdetti: la Mazarese vincendo in casa contro la Nissa guadagna il quinto posto, la squadra del presidente Giacalone non potrà disputare però i play off. L’Akragas (allenata dal mazarese Nicola Terranova), seconda in classifica, ha vinto contro l’Enna e raggiunge quota 63 punti (+ 10 rispetto alla Mazarese) e va direttamente in finale play off, il Pro Favara ha vinto 4-1 con il già retrocesso Casteltermini e raggiunge quota 54 punti piazzandosi quarto.
Ieri pomeriggio nonostante l’anticipo al sabato della giornata di Campionato vista la ricorrenza odierna della Festa del lavoro, una buona cornice di pubblico ha fatto da sfondo all’ultima uscita stagionale dei giallorossi che hanno vinto 1-0 contro la Nissa, squadra che non aveva più nulla da chiedere al Campionato. Prima della partita il “Nino Vaccara” ha reso omaggio ai ragazzi della Under 19 della Mazarese che hanno vinto il Campionato Juniores provinciale; a consegnare la coppa è stato l’ing.
Calcedonio Iemmola in rappresentanza di alcuni sponsor.
Mazarese e Nissa, diretta da Arianna Bazzo della sezione di Bolzano, si sono affrontate a viso aperto ma per buoni tratti del primo tempo non è stata una bella partita: molti errori da entrambe le parti, squadre contratte e nessuna chiara occasione da gol. L’incontro si è sbloccato allo scadere del 45’ grazie al giovane centravanti Girolamo Cristaldi (classe 2003) che ha agganciato un gran pallone in area avversaria, lo ha difeso, si è girato lasciando sul posto il difensore Caronia e con freddezza ha insaccato spiazzando il portiere Li Volsi.
Gara più accesa nel secondo tempo con la Nissa di mister Bognanni che ha provato a pareggiare grazie alla spinta del suo giovane centravanti Retucci e con l’ingresso in campo di forze fresche; la partita è diventata spigolosa con diversi ammoniti. La Mazarese ha sfiorato il raddoppio con lo stesso Cristaldi e con il subentrato Elton. Al triplice fischio festa in campo con il pubblico sugli spalti ad applaudire i giallorossi per la bella stagione di esordio in Eccellenza. Soddisfatto il presidente Giampiero Giacalone anche se in lui traspariva un po’ rammarico per alcuni punti persi, soprattutto quelli in casa con Casteltermini e Marsala.
Va però benissimo così.
Il Mazara Calcio ha chiuso il Campionato vincendo 2-1 a Palermo contro la CUS, squadra ormai retrocessa. Il tecnico gialloblù Domenicali ha affrontato l’incontro con una squadra decimata tra squalifiche (5 giocatori) ed infortuni (2) e così è stato costretto a schierare come centravanti il portiere Pizzolato con soltanto 13 calciatori in distinta. Pronti via e Mazara subito in vantaggio: azione manovrata dei canarini, palla a Zerillo che conclude col mancino dal vertice dell’area e la sfera si insacca sul palo lontano.
Succede poco altro nella prima frazione, il Mazara ci prova con Abbate in un paio di occasioni, i giallorossoneri rispondono con Mazza ma si va al riposo sullo 0-1. Nella ripresa i ritmi di gara continuano a essere piacevoli. Al 55’ doppia occasione per il Mazara, prima un colpo di testa di Pizzolato che termina sul fondo, poi doppia rovesciata con Abbate prima e Pizzolato poi, si salva il Cus. Il Mazara controlla agevolmente il risultato e al 72’ Bulades scappa sulla destra e mette in mezzo per Pizzolato che in spaccata firma il gol del raddoppio. Cinque minuti dopo, accorcia il Cus: cross dalla destra per Viviano che da due passi, col ginocchio, mette in rete.
È sostanzialmente l’ultima azione degna di nota in una gara comunque ben giocata dalle due squadre e al 93’, dopo tre minuti di recupero, il triplice fischio sancisce la fine del campionato per le due squadre. Il Mazara chiude il campionato al nono posto in classifica con 44 punti, superando in un colpo solo Nissa e Sciacca. Peccato la sconfitta di domenica scorsa in casa con il Castellammare che poteva garantire una migliore posizione in classifica a ridosso dalla zona play off, sarebbe stato un bel premio per il tecnico Domenicali che dato una bella impronta di pertsonalità ai canarini.
Francesco Mezzapelle
