Probabilmente la notizia, resa nota dalla nostra redazione sabato scorso a seguito della segnalazione della cittadina mazarese Raffaella Montalba, è arrivata ai piani alti dell’ASP di Trapani e si è così attivato il sistema per la soluzione della seria vicenda relativa alla reperibilità di un farmaco necessario al figlio 15enne della stessa cittadina.
"La farmacia dell’Ospedale “A. Ajello” non ha la disponibilità di un farmaco somatrotopo, a base di ormone della crescita. attualmente. Nei giorni scorsi rivolgendomi lì –ci aveva raccontato la signora Montalba- mi è stato detto che le cose si sistemeranno e che una fiala al massimo se la possono far prestare dalla farmacia ospedaliera di Marsala o Trapani. Cosa significa questo? Significa che se riescono a farmela avere io ce l’ho per 6 giorni, questa è la durata di una fiala.
E per gli altri giorni? Devo continuare a stare in ansia se avrò questo farmaco in futuro oppure no? A mio figlio il farmaco sta finendo e la cura non si può interrompere per via di un blocco della crescita permanente”. Pertanto, attraverso la nostra redazione, Raffaella Montalba, aveva lanciato un appello alla Direzione dell’ASP di Trapani sperando nella predisposizione in tempi rapidi della logistica per il rifornimento del farmaco presso la Farmacia dell''Ospedale "Ajello".
(in foto copertina l'ingresso principale dell'Ospedale Ajello" di Mazara del Vallo)
Pochi minuti fa siamo stati ricontattati dalla signora Montalba la quale ci ha riferito che questa mattina è stata contattata dal dott. Sergi della farmacia dell’Ospedale A.Ajello” che l’ha avvisata che il farmaco in questione adesso è disponibile; alla signora Montalba le hanno così dato al momento due confezioni. “Ho parlato con la responsabile della stessa farmacia ospedaliera, la dott.ssa Di Giovanni che mi ha spiegato, chiaramente e gentilmente, il problema che si è venuto a creare, un problema di tempi con la gare. In questa settimana dovrebbe risolversi il tutto”.
Ritornando alla questione sollevata, ribadiamo che si tratta di un caso molto serio e che si è venuto a creare a seguito di una recente circolare che ha disposto cambiamenti a partire dal 1 dicembre 2017 in merito alla gestione del canale distributivo dei medicinali a base di ormone somatotropo e Nao (nuovi anticoagulanti orali). I medicinali a base di ormone somatotropo, al contrario di quelli Nao, sono usciti dalla DPC (distribuzione per conto) delle farmacie private e vengono pertanto erogati in distribuzione diretta da parte delle ASP, quindi attraverso le farmacie della rete ospedaliera territoriale. Ricordiamo che si tratta di un farmaco molto costoso e senza esenzione ticket una confezione di fiale verrebbe a costare, a seconda del dosaggio, dalle 250 alle 800 euro.
Francesco Mezzapelle
22-01-2018 13,00
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