Mazara, vaso distrutto nella storica piazzetta Francesco Modica

Ancora un gesto d’inciviltà ai danni del patrimonio comunale. Sono attive le telecamere di videosorveglianza?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
22 Agosto 2022 09:21
Mazara, vaso distrutto nella storica piazzetta Francesco Modica

Un cittadino, nostro lettore, ci ha segnalato quanto accaduto nelle scorse in piazzetta Francesco Modica, lungo la via Porta Palermo, in pieno centro storico di Mazara del Vallo. Come evidente dalla foto (vedi foto copertina) qualcuno, probabilmente con un’auto, ha distrutto una fioriera collocata, come altri arredi urbani, ai lati della piazzetta che da qualche anno è divenuta un parcheggio. Si tratta di un grave gesto di inciviltà (purtroppo non isolato) e che andrebbe certamente sanzionato dopo ovviamente aver individuato il responsabile magari con l’utilizzo delle immagini registrate da qualche telecamera.

Torniamo pertanto a sollecitare l’attivazione ed utilizzo da parte Comune di telecamere di videosorveglianza (una questione che riguarda in generale i punti nevralgici della Città ove agiscono spacciatori, posteggiatori abusivi etc…) collegati alla centrale operativa della Polizia Municipale dove esiste, al primo piano, una stanza con dei monitor collegati ad un sistema di telecamere. Sarebbe un ottimo deterrente contro i “malintenzionati”.

Nei mesi scorsi l’amministrazione comunale aveva annunciato l’avvio di un progetto per la dotazione di 18 nuove videocamere in Città rispondendo ad un avviso pubblico del Ministero dell'Interno, per il tramite della Prefettura, e richiedendo un finanziamento di circa 271mila euro (compresa la quota di cofinanziamento comunale di circa 60mila euro). Inoltre la stessa Amministrazione aveva nominato il dipendente comunale arch. Luciano Montalbano quale responsabile unico del procedimento (RUP) per la procedura di gara da espletata presso l’Urega di Trapani finalizzata al ripristino del sistema di video sorveglianza comunale, composto da una trentina di telecamere acquistate ed installate alla fine del 2014 nel centro storico dalla precedente Amministrazione grazie ad un finanziamento di circa 300mila euro con il Pon Sicurezza del Ministero dell’Interno

Sul funzionamento o meno di queste telecamere, alcuni giorni dopo fatti gravi di violenza avvenuti a villa Jolanda lo scorso fine novembre, si era anche interrogato, al termine di una celebrazione eucaristica, lo stesso parroco della Cattedrale di Mazara del Vallo, don Edoardo Bonacasa.

Francesco Mezzapelle

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