Mazara, sopralluogo Consorzio Trapanese per la Legalità e Sviluppo in terreno confiscato e utilizzato per coltivazioni

Riunione a Marsala del CdA del Consorzio. Avviate verifiche sull’utilizzo dei beni confiscati alla mafia

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
27 Marzo 2025 15:26
Mazara, sopralluogo Consorzio Trapanese per la Legalità e Sviluppo in terreno confiscato e utilizzato per coltivazioni

Riunione a Marsala del Consiglio d'Amministrazione del Consorzio Trapanese per la Legalità e lo Sviluppo presieduto dal dott. Andrea Giacalone, attuale segretario generale Comune. Fra i punti all'ordine del giorno: l'approvazione dello Schema del Rendiconto di gestione anno 2024, nonché la nuova programmazione 2025 e le attività di competenza istituzionali. Tra queste, anche la verifica delle istanze di contributo presentate da varie Associazioni nell’anno 2020. A tal fine, il CdA - di cui fanno oltre al presidente Andrea Giacalone, il dott.

Luciano Zanta Platamone (designato dal Prefetto) e Vito Adamo (designato dall'Assemblea), con la partecipazione della dott.ssa Letizia Interrante (direttore/Segretario generale) e del dott. Giovanni Gianbalvo (direttore finanziario) - ha effettuato un sopralluogo a Mazara del Vallo, in un terreno confiscato e utilizzato per coltivazioni da parte di una Associazione. “L'obiettivo -afferma il presidente Giacalone- era quello di verificare lo stato del bene e il suo impiego da parte dell'Associazione assegnataria”.

Un atto, questo, che fa parte di quell'arretrato che il Consorzio intende azzerare quanto prima. “Il Consorzio - sottolinea il sindaco di Partanna Francesco Li Vigni, presidente dell’Assemblea - è tornato ad essere pienamente operativo e vuole rilanciarsi nell'ambito delle sue attività/iniziative volte all'affermazione della cultura della legalità”.

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