Questa mattina in poco più di un’ora di pioggia incessante, di media intensità, il secondo temporale della stagione autunnale, si sono verificati diversi disagi con allagamenti in diverse zone di Mazara del Vallo. Alcuni cittadini hanno documentato attraverso foto e video quanto è accaduto nel corso del temporale. Particolarmente critica la situazione nel quartiere Makara ove l’acqua piovana in via Stefano Ferro e altre arterie limitrofe ha ancora una volta ben oltrepassato il livello del marciapiedi allagando alcuni ingressi di abitazioni; particolare poco gradevole la presenza di grossi topi morti annegati riemersi in strada dopo il progressivo prosciugamento (in copertina alcune foto scattate e postate da cittadini ivi residenti).
Una situazione che ormai si ripete da anni così come avviene in alcune strade, compreso il lungomare, di Tonnarella a partire dalla rotatoria di ingresso del porto peschereccio; critica la situazione nel tratto finale dello stesso lungomare Fatamorgana, ove residenti molti cittadini anche nella stagione invernale, con diverse strade, molte delle quali ancora non asfaltate, che si sono nuovamente trasformate in veri e propri torrenti. Certamente con l’attuale sistema di condotte di acque bianche non è facile contenere una grossa quantità di pioggia in poco tempo, le cosiddette “bomba d’acqua”.
Però grazie alle sempre più puntuali previsioni meteo si possono mettere in campo azioni preventive, ed in effetti negli ultimi anni la situazione è migliorata, e ancor più dopo i danni provocati dal violento nubifragio dello scorso anno avvenuto proprio a fine settembre. Già lo scorso 23 settembre in occasione del primo temporale stagionale avevamo auspicato l’accelerazione della pulizia delle caditoie comunali in quei tratti ove riscontrate le maggiori criticità, ciò al fine di permettere un migliore deflusso dell’acqua piovana evitando così pericolosi allagamenti delle sedi viarie.
