Mazara, Reddito di cittadinanza, Pipitone e Coronetta interrogano l’Amministrazione Quinci

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
28 Ottobre 2019 17:50
Mazara, Reddito di cittadinanza, Pipitone e Coronetta interrogano l’Amministrazione Quinci

I sottoscritti Maurizio Pipitone e Antonella Coronetta consiglieri comunali del M5S, in virtù dell’art. 25 del vigente “regolamento sui lavori del Consiglio comunale”,
premesso che
Il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Nunzia Catalfo , ha firmato, in data 22 ottobre 2019, il decreto ministeriale PUC, concertato con i Comuni, che definisce l'attivazione dei lavori di pubblica utilità che i beneficiari di reddito di cittadinanza dovranno effettuare presso il Comune di residenza;
considerato che
l’atto legislativo consentirà ai Comuni interessati di avviare la progettazione e definire le attività integrate in Progetti Utili alla Comunità anche attraverso la collaborazione di enti del Terzo Settore o di altri enti pubblici come ad esempio:
- utilizzare i percettori in attività di supporto domiciliare alle persone anziane e/o con disabilità, - per la manutenzione giochi per bambini nei parchi e nelle aree attrezzate; - per il supporto nell'organizzazione e gestione di giornate per la sensibilizzazione sui temi ambientali; - per la rimozione di tag e graffiti dagli edifici pubblici e dai luoghi di transito; - per la riqualificazione di aree mediante la raccolta di rifiuti abbandonati;
praticamente tutto quanto sarà programmato dal Comune per offrire e garantire servizi ai propri cittadini, e nel contempo mentre saranno impegnati nei progetti utili alla collettività, i percettori di Reddito di Cittadinanza proseguiranno nel loro percorso per reinserirsi nel mondo del lavoro;
ritenuto che
la cosiddetta “Fase 2” del Reddito di Cittadinanza è una misura di civiltà che permette ai comuni – sempre in perenne carenza di personale – di utilizzare questa forza lavoro, restituendo tra l’altro, nuova dignità per chi può mettersi al servizio della propria comunità;
tutto ciò premesso e considerato,
Interroga
se l’Amministrazione intende avviare la progettazione e definire le attività che i beneficiari del reddito svolgeranno da gestire in collaborazione con gli enti del Terzo settore in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, contribuendo alla costruzione di una comunità migliore.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza