Il primo settembre saranno 20 anni dalla scomparsa di Denise Pipitone, la madre, Piera Maggio non perde la speranza e riaccende i riflettori sul caso durante la trasmissione "Domenica In". Secondo la testimonianza di Piera Maggio, una ragazza somigliante a Denise sarebbe stata fotografata in un gruppo di persone in una foto risalente a diversi anni fa. "Stiamo cercando di individuare l'anno preciso", ha spiegato. La donna, che da anni combatte per la verità, ha espresso la sua determinazione a non mollare: "Non ho mai perso la speranza.
Sono caduta a terra emotivamente tante volte, adesso per esempio non è un periodo semplice per me. Ma non voglio demordere, neanche sulla diffusione delle locandine di Denise". Nelle ultime settimane, il caso di Denise Pipitone è tornato alla ribalta anche a causa del ritrovamento di due microspie nella casa della signora Maggio. "Una era nell'androne e l'altra nel garage in cucina", ha rivelato. "Mi ha riportato indietro negli anni. Dobbiamo capire se si tratta di materiale dello Stato o di qualcosa di privato.
Erano ancora calde e collegate alla corrente elettrica. Adesso stanno cercando di fare delle indagini. Dopo 20 anni ancora questa roba a casa?". Oltre alla nuova segnalazione, Piera Maggio ha parlato anche del libro che ha scritto sulla sua storia, "Per te, con tutte le mie forze": "Ho deciso di scriverlo per Denise perché c'è una parte di me che non era mai stata raccontata", ha detto commossa a Mara Venier. "Quel libro è stata quella parte di verità che non tutti conoscevano. In questo libro parla la mamma. Volevo tirar fuori quella che era la mamma di Denise e poi spero che un giorno mia figlia abbia tra le mani questo libro".
