Mazara, oggi il Consiglio dibatte su due questioni scottanti? Bilancio bocciato dai Revisori e il “niet” della Regione per conferire i fanghi dell’escazione del porto canale in colmata B

Redazione Prima Pagina Mazara
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28 Novembre 2016 12:42
Mazara, oggi il Consiglio dibatte su due questioni scottanti? Bilancio bocciato dai Revisori e il “niet” della Regione per conferire i fanghi dell’escazione del porto canale in  colmata B

Oggi pomeriggio, alle 15, torna a riunirsi il Consiglio comunale di Mazara del Vallo. Sono 10 i punti iscritti all’ordine del giorno ma certamente il dibattito in Consiglio potrebbe incentrarsi su due problematiche emerse negli ultimi giorni e che la nostra redazione ha seguito.

La prima questione è di carattere politico-amministrativo e riguarda il Bilancio di Previsione 2016, strumento finanziario varato dalla Giunta Cristaldi e che ancora non arriva in Consiglio, per il quale Collegio dei Revisori uscenti (cioè quello composto dal presidente Andrea Giacalone, da Caterina Ingargiola e Antonio Sammaritano), attraverso un verbale (il n.56 del 14 novembre) di 47 pagine, dopo vari riscontri ed argomentazioni, ha espresso parere negativo e pronto per andare in Consiglio. Insomma un bel problema che rischia seriamente di compromettere la gestione amministrativa dell’Ente Comune. Come si comporteranno i consiglieri comunali in merito a questa situazione imbarazzante e complessa al tempo stesso? Quali saranno gli scenari sul voto dell'atto da parte dei consiglieri di maggioranza ed opposizione?

Altra questione che sarà probabilmente dibattuta riguarda il progetto di escavazione del porto canale di Mazara del Vallo dopo che l'Assessorato regionale Territorio ed Ambiente, pur favorevole all'escavazione del porto canale mazarese, ha negato l'autorizzazione (a fronte di nuovi provvedimenti ministeriali) a conferire i fanghi prelevati dal porto canale nella cosiddetta "Colmata B" tanto difesa da alcuni ambientalisti che la considerano un'oasi naturale. Sulla necessità di escavazione del porto canale non vi era nessun parere negativo, tutti gli enti, ad ogni livello erano d'accordo.

La speranza, al di là delle vecchie e nuove promesse politiche, di tutti gli operatori economici (coloro che esercitano le loro attività nell'area portuale e danneggiati in questi dall'innavigabilita' del porto non dragato da 40 anni) era quella che i fanghi prelevati potessero essere riversati nella "colmata B" come previsto da progetto (che rappresenta pur sempre uno stralcio di un progetto per la pulizia generale del porto canale; si ricordi le promesse del candidato sindaco Nicola Cristaldi nel 2009 circa gli 8 milioni di euro dal Ministro Prestigiacomo?).

Insomma due questioni molto scottanti che potrebbero innescare un dibattito molto acceso in Consiglio, non solo fra la maggioranza e l’opposizione ma anche all’interno di quest’ultima circa alcune diverse visioni interne sulla questione in seno ai partiti.

Questi comunque i punti iscritti all’ordine del giorno della seduta odierna:

1. Lettura ed approvazione dei verbali delle sedute precedenti.2. Comunicazioni, svolgimento delle interrogazioni e interpellanze.3. Approvazione Piano delle alienazioni e valorizzazione dei beni immobili comunali (art. 58 D.L. 112/2008, conv. con mod. dalla L. 133/2008) – Bilancio di previsione 2016.4. Approvazione Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2016-2018 ed elenco dei lavori da realizzare nell’anno 2016.5. Regolamento del Cerimoniale.6.

Riconoscimento debito fuori bilancio derivante da sentenza TARS n. 1581/12 ditta Neri Giuseppa/Comune di Mazara. Liquidazione spese legali e accessori di cui alla Sentenza T.A.R.S. n. 1324/13.7. Mozione: Mobilità Green.8. Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dal decreto ingiuntivo del Tribunale di Marsala dipendente Castelli Gaetano c/Comune di Mazara del Vallo relativo a somme spettanti anno 2014.9. Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n.

1570/16 pronunciata dalla Corte d’Appello di Palermo nella causa promossa da Lo Iacono Francesca c/Comunedi Mazara del Vallo.10. Riconoscimento di debito fuori bilancio derivante da ordinanza di assegnazione del 13/07/2016 emessa dal Tribunale Civile di Marsala nella procedura esecutiva n. 1132/14 e pagato dal tesoriere per un importo totale di € 956,48. (Art. 194 comma 1 lett. A del D.Lgs n. 267/2000).

Francesco Mezzapelle

28-11-2016 13,30

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