"Nessuna unità operativa semplice di cardiostimolazione (da non confondere con l'UTIC) verrà trasferita da Mazara del Vallo, ne tanto meno chiusa.
Nel piano aziendale deliberato dall'Asp nel 2016 e approvato dall'Assessorato, era prevista la costituzione di nuove unità operative complesse e la contemporanea soppressione di alcune semplici.
In questa fase, in attesa delle integrazioni da compiere con l'approvazione della nuova rete ospedaliera, la direzione strategica aziendale sta valutando se attendere lasciando lo status quo, o trasformarla, sempre a Mazara del Vallo, come servizio di alta specialità, che non comporta modifiche ne all'utenza ne come emolumenti al personale medico".
Comunicato stampa
4/2/2017
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