Mazara, Natale a secco per 50 operai ex Belice Ambiente. In attesa degli ultimi stipendi e della tredicesima.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
25 Dicembre 2017 12:52
Mazara, Natale a secco per 50 operai ex Belice Ambiente. In attesa degli ultimi stipendi e della tredicesima.

In attesa della prossima assunzione presso la Srr Trapani Sud, una cinquantina di operai della ex Belice Ambiente Spa avranno vissuto un Natale non certamente felice. Questi lavoratori, impiegati in questi mesi dall’azienda Eco Burgus (alla quale l’Amministrazione mazarese ha affidato provvisoriamente il servizio di raccolta rifiuti in attesa dell’imminente avvio del servizio quinquennale per la raccolta rifiuti nell’ambito dell’ARO comunale) non avrebbero infatti percepito le ultime mensilità dello stipendio: novembre e la tredicesima.

Un vicenda per la quale regna un silenzio assordante, bocche cucite da parte degli stessi operai, probabilmente per paura di eventuali ritorsioni sul loro futuro lavorativo. Sembrava che a certo punto si potesse levale una protesta, seppur timida, ma questa è stata stroncata sul nascere da parte della direzione dell’ARO comunale grazie alla promessa del pagamento degli emolumenti entro Natale. Così a quanto pare non è stato.

Non sarebbero stati pagati gli stipendi di novembre (dovevano essere corrisposti il 15 dicembre), e la tredicesima; e probabilmente ci sarà da aspettare anche per gli stipendi di dicembre. A corrispondere gli stipendi dovrebbe essere la società interinale Temporary di Palermo alla quale la Eco Burgus avrebbe traghettato i 50 lavoratori. (in focopertina immagine d'archivio: una protesta davanti al Comune qualche anno fa degli operai mazaresi della Belice Ambiente sempre per il mncato percepimento di stipendi) 

Insomma non c’è da stare molto allegri quando numerose famiglie proprio per le festività di fine anno rimangono a secco. A queste famiglie di lavoratori che quotidianamente, nonostante i tanti disagi, ogni giorno non fanno mancare il loro impegno nella difficoltosa raccolta dei rifiuti nel territorio mazarese, va la solidarietà e vicinanza della nostra redazione.

La speranza per gli stessi lavoratori è quella che nel 2018, a seguito della definizione (grazie alla recente approvazione del commissario straordinario Sonia Alfano) della graduatoria per l’assunzione alla SRR Trapani Provincia Sud (prevista per 52 ex dipendenti della Belice Ambiente fallita ufficialmente nel dicembre 2016). I 52 lavoratori aventi diritto verranno convocati –così come è stato appreso nei giorni scorsi grazie a d un servizio dell’emittente Televallo- dalla società per la firma del contratto e il loro successivo distacco presso i comuni dell’ambito territoriale, anche se praticamente tutti questi lavoratori dovrebbero prendere servizio a Mazara del Vallo dove, nel frattempo –come già scritto- dovrebbe partire il nuovo servizio quinquennale gestito dal raggruppamento temporaneo d’imprese (la marchigiana Senesi Spa e la stessa Eco Burgus di Borgetto) aggiudicatario del maxi-appalto multi-milionario, circa 25 milioni di euro.

I 52 lavoratori in questione hanno tutti i diritti di essere assunti dalla SRR mentre per gli “ultimi” 55 ex dipendenti della Belice Ambiente si attende la pronuncia finale della corte di Cassazione sulle cause di lavoro avviate nei confronti della stessa società Ato Tp2.

Francesco Mezzapelle

25-12-2017

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