Sono trascorsi circa 4 anni e mezzo dalle elezioni Amministrative che hanno portato alla guida della Città il sindaco Salvatore Quinci. Quelle elezioni sembrano ormai un ricordo lontanissimo, anche perché in mezzo vi è stata l’’emergenza covid-19. Nel corso di questi anni è cambiata anche la cosiddetta “geografia politica” del Consiglio comunale uscito dalle urne della primavera del 2019. Questo è certamente un fatto quasi “fisiologico”, è accaduto anche in altre consiliature, ma i “cambi di casacca” all’interno del Consiglio comunale legati anche ad alcune scelte politico-amministrative avvenute in questi anni.
Se analizziamo la composizione del Consiglio comunale secondo la macro distinzione fra maggioranza ed opposizione è evidente che la prima progressivamente sia decresciuta favorendo una crescita nel numero di consiglieri all’opposizione; alcuni gruppi consiliari espressione delle liste civiche che hanno partecipato alle scorse Amministrative sono praticamente scomparsi. Ad oggi il gruppo consiliare più consistente in Consiglio comunale è quello del “gruppo Misto”, una sorta di “limbo” ove vi sono diversi consiglieri in attesa dell’evoluzione degli scenari in prossimità delle prossime elezioni, nel caso di Mazara del Vallo le Amministrative della primavera dell’anno che verrà. Vediamo adesso come sono “posizionati” i 24 consiglieri che compongono il Consiglio comunale di Mazara del Vallo.
Attraverso informazioni acquisite attraverso l’Ufficio di Presidenza del Consiglio comunale, al 20 novembre risultano quattro i gruppi consiliari presenti in Consiglio: Osservatorio Politico, UDC, Movimento 5 Stelle e Gruppo Misto. Osservatorio Politico è il gruppo insieme al M5S che ha resistito in questi 4 anni e mezzo. E’ formato da Isidonia Giacalone (capogruppo); Massimo Giardina; Vito Gancitano (presidente del Consiglio comunale) e Francesca Calcara. Il gruppo del M5S è formato dai consiglieri Maurizio Pipitone (capogruppo); Girolamo Billardello e Antonella Coronetta.
Poi vi è il gruppo dell’UDC formato bda Pietro Marino (capogruppo); Enza Chirco e Ilenia Quinci. Ed infine il maxi gruppo misto formato da 10 consiglieri per i quali singolarmente indicheremo tra parentesi l’appartenenza politica: Valentina Grillo, vice presidente del Consiglio comunale (Per Mazara); Giuseppe Bonanno (Cantiere Popolare); Giovani Iacono (Libera Intesa); Antonino Gaiazzo (indipendente); Antonino Zizzo (Forza Italia); Giorgio Randazzo (Fratelli d’Italia - Destra Nazionale); Cesare Gilante (Indipendente); Matteo Bommarito, assessore (SiAmo Mazara); Giuseppe Bianco (SiAmo Mazara); Arianna D’Alfio (Partecipazione Politica- Italia Viva), Paola Caltagirone (Partecipazione Politica – Azione), Stefania Marascia (PD); Giuseppe Palermo (PD); Nicola Norrito (Indipendente).
Siamo comunque certi che da qui alle prossime Amministrative diversi consiglieri andranno a confluire in nuovi soggetti elettorali; fermo restando che in alcuni gruppi consiliari già adesso al loro interno si contano delle vere e proprie fratture. Stay Tuned
Francesco Mezzapelle