Mazara, “La banda del buco” colpisce ancora, furto ad un negozio di giochi nel centralissimo Corso Umberto I

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
29 Dicembre 2015 10:43
Mazara, “La banda del buco” colpisce ancora, furto ad un negozio di giochi nel centralissimo Corso Umberto I

Può accadere che in una notte fra Natale e Capodanno, in pieno centro storico, nel centralissimo Corso Umberto I si consumi ancora una volta un furto da parte della cosiddetta “banda del buco”? La risposta è si. Il furto è avvenuto nella notte scorsa ed i “soliti ignoti” hanno preso di mira il negozio “Game Stop” che vende videogiochi e consolle. Le modalità sempre le stesse. “I soliti ignoti” sono penetrati nel negozio dall’adiacente bar “Dolce Caffè” nel quale era riusciti ad entrare probabilmente dalla parte posteriore, cioè dalla strada parallela a Corso Umberto I.

Ancora non è stimabile il valore della merce rubata, certamente però il furto rappresenta un duro colpo per un’attività gestita da giovani che ogni mese devono far fronte al pagamento di un alto affitto per potere mantenere la propria sede in Corso Umberto I (vedi foto). Probabilmente i ladri avranno eluso anche le potenziali videocamere. Sono esperti e lo hanno dimostrato alcuni giorni fa in un altro colpo (viste le modalità pensiamo che si tratti della stessa banda), cioè quello messo a segno nella storica tabaccheria di piazza Regina. I criminali infatti erano penetrati all’interno della tabaccheria da un appartamento posto alle spalle dell’edificio, in pratica da una vecchio magazzino ittico abbandonato.

Le modalità del colpo sono sembrate molto simili a quelle del noto film “I soliti ignoti” del 1958 . Solo che, al contrario dei maldestri personaggi inventati da Mario Monicelli, i nostri mettono a segno sempre il loro audace colpo. Avevano infatti procurato un buco in una parete in comune ai due locali e si sono intrufolati nella tabaccheria prelevando numerosi “gratta e vinci” e pacchetti di sigarette, un furto stimabile sui 15.000 euro. I ladri, probabilmente giovani, sarebbero stati incappucciati al momento del furto per non farsi riconoscere dalle telecamere poste all’interno dei locali.Un danno molto grave per i titolari della tabaccheria che negli ultimi anni è stata già “visitata” dai ladri.

D'altronde colpire celandosi con un cappuccio di giubbotto o felpa è la prassi che un gruppo di giovani microcriminali ha adottato da tempo in Città. Lo sanno anche le forze dell'ordine, che hanno in possesso diverse registrazioni fornite anche da privati e commercianti che hanno subito dei furti, chi sono questi giovani criminali.In molti sanno dell'esistenza di una banda multietnica (mazaresi, slavi e tunisini). Ecco compiuta in altre forme la tanto propagandata integrazione, quella che una volta era soltanto visibile a bordo dei pescherecci mazaresi il cui numero è progressivamente diminuito negli ultimi dieci anni (da ciò spiegabile anche le cause della crisi che attanaglia la Città in misura superiore rispetto alle città viciniore).

Altra riflessione è necessaria sul fatto che le piazze principali della Città siano sempre più desolata dutante la settimana. Vedi ad esempio in piazza della repubblica o in Corso Umberto I dove molti negozi hanno chiuso i battenti, fenomeno esteso ad altre vie principali. Frequenti gli scippi in Città, spesso ad esser presi di mira sono state persone anziane impossibilitate a difendersi e che potrebbero perdere anche la vita a seguito di uno strattone o caduta per terra.

Le Autorità giudiziarie comprendano i rischi corsi quotidianamente da cittadini nel percorrere le vie della Città, deve necessariamente scapparci il morto? Più volte abbiamo auspicato ad una maggiore presenza di forze dell'ordine i cui organici in Città sono molto ridotti. Forse più che cambiare ogni due anni, giusto il tempo di ambientarsi e conoscere le problematiche della Città, i dirigenti del locale Commissariato di P.S. lo Stato dovrebbe fornire mezzi e uomini necessari per salvaguardare la sicurezza dei cittadini.

Francesco Mezzapelle

29-12-2015 11,30

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