Mazara, interrogazione M5S al sindaco Quinci su attività esperto alla pesca

Richiesta relazione a seguito pagamento fattura di 5000 euro per l'esperto alla pesca del primo cittadino mazarese

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
01 Aprile 2022 18:38
Mazara, interrogazione M5S al sindaco Quinci su attività esperto alla pesca

Riceviamo e pubblichiamo una nota del gruppo consiliare M5S di Mazara del Vallo attraverso la quale i consiglieri comunali Antonella Coronetta, Maurizio Ignazio Pipitone e Girolamo Billardello annunciano di aver presentato al sindaco della Città, Salvatore Quinci, ed anche al presidente del Consiglio comunale, Vito Gancitano, un’interrogazione con risposta scritta ed urgente avente come oggetto “Relazione per l’attività svolta dell’esperto alla pesca incaricato dal Sindaco Quinci".

Ecco il testo della interrogazione un cui stralcio oggi letto in Consiglio comunale dal consigliere Billardello: 

"I sottoscritti consiglieri comunali del gruppo Consiliare M5S Mazara, in virtù dell’art. 25 del vigente “regolamento sui lavori del Consiglio comunale”,

- premesso che

il Sindaco Salvatore Quinci, con determina n. 151 del 12/11/2021, ha nominato il dott. Gilberto Ferrari suo esperto a cui vengono affidati i seguenti compiti al fine di raggiungere gli obiettivi e le finalità di cui all'art. 1: Consulenza e supporto specialistico nelle attività connesse alla impostazione ed implementazione di procedure finalizzate alla realizzazione di programmi/progetti/interventi per la gestione efficiente delle risorse dell’economia marittima; attività di consulenza e supporto specialistico nelle attività connesse alle problematiche dello sviluppo dell’economia marittima locale, nonché dello sviluppo infrastrutturale della pesca anche con riferimento alla programmazione, attuazione, monitoraggio e rendicontazione di programmi e progetti cofinanziati dall’E.U., dallo Stato, dalla regione e, in generale, da enti terzi; Ogni altro supporto all’espletamento delle attività connesse alle materie di competenza dell’esperto”;

- considerato che

l'incarico fiduciario al dott. Gilberto Ferrari, dirigente nazionale di Federcoopesca-Confcooperative, concesso dal primo cittadino mazarese, a tempo determinato quale esperto del Sindaco, ai sensi dell’art.14 della L.R. n.7/92 con decorrenza dalla data di sottoscrizione del disciplinare avvenuto il

13/12/2021 e fino al 31/12/2022; prevede un compenso mensile di 2.500 euro (comprensivi della rivalsa dei contributi

previdenziali e assistenziale nonché dell’IVA);

-visto che 

l’esperto ha prodotto Fattura n.5 del 24/03/2022, acquisita in pari data al Protocollo Generale n.23833, in regime ordinario di € 5.000, già liquidata con determina dirigenziale il 28.03.2022 per la corresponsione degli emolumenti spettanti relativi al periodo di riferimento 13 Dicembre 2021 – 12 Febbraio 2022 e il suddetto consulente ha regolarmente trasmesso al sig. Sindaco la relazione sull’attività svolta (art.4 del disciplinare d’incarico);

- ritenuto che

il Consiglio comunale, l’11 febbraio 2022, ha approvato con 13 voti favorevoli,4 contrari e due astenuti (19 presenti su 24), l'adozione di misure correttive volte al superamento dei profili di criticità emersi dal controllo della Corte dei Conti ed in particolare per il passaggio dal metodo semplificato al metodo ordinario del calcolo del FCDE (fondo crediti di dubbia esigibilità);

- visto che

il Consiglio comunale, prendendo atto della pronuncia della Corte dei Conti, ha riapprovato il rendiconto 2019 dal quale emerge un disavanzo di circa 33 milioni di euro e ha approvato la proposta della Giunta sull’adozione delle misure correttive con un piano di rientro per 14 annualità;

- Considerato che

Il piano di rientro per 14 annualità ha previsto una quota annuale di circa 2 milioni 360mila euro (maggiori entrate per circa 980mila euro e minori spese per circa 1milione 380mila euro);

Le maggiori entrate previste, per un totale di 981 mila euro sono: 600 mila euro derivanti dall’aumento dell’aliquota Imu dello 0,5% riportandola all’1,01% dopo la diminuzione operata nel 2020 allo 0,96%; 150 mila euro derivanti dall’adeguamento del gettito di nuove aree edificabili; 156 mila euro derivanti dall’aumento delle tariffe dell’imposta di soggiorno; 75mila euro derivanti dall’aumento di tariffe di diritti di istruttoria e accertamenti tecnici.

La riduzione strutturale delle spese, per un importo complessivo di 1milione 379mila 282,94 euro è così prevista: 805mila 300 euro derivanti da riduzione costi di gestione e manutentivi dei vari settori comunali; 130 mila euro derivanti da minori stanziamenti per attività di Protezione Civile (che dovrebbero essere compensati da ristori nazionali e regionali); 90 mila euro derivanti dalla riduzione di costi su iniziative culturali, turistiche e sportive; 130 mila euro di minori costi manutentivi cimiteriali; 223 mila 982,94 euro di riduzione costi dei Servizi Sociali operata a mezzo di sostituzione di maggiori entrate da interventi statali e regionali;

- visto che

ai cittadini mazaresi viene chiesto di mettere mano nelle proprie tasche per pagare l’aumento delle tasse (Tari, IMU, ecc.) in un periodo difficile di rincaro dei costi della vita e delle bollette;

- rilevato che

l’unica attività per competenza ascrivibile al predetto esperto potrebbe essere l’apertura di un infopoint per l’erogazione dei servizi alla marineria ma che di fatto rappresenta un’iniziativa compartecipata dal COSVAP e dalla FONDAZIONE "TORRI E TONNARE DEL LITORALE TRAPANESE", persone giuridiche riconosciute e collegate al nostro territorio, quindi palesemente non frutto di un’attività di intercessione di questo esperto;

- Considerato che

i poteri del Sindaco devono essere vincolati al rispetto del canone costituzionale di buona amministrazione, previsto dall’art. 97 della Costituzione e, quindi, al rispetto del principio di efficacia ed economicità dell’azione amministrativa;

tutto ciò premesso e considerato,

INTERROGA L’AMMINISTRAZIONE

✔ Quale è concretamente l’attività, non surrogabile da parte della struttura amministrativa, svolta fino ad oggi dall’esperto in questione al fin di dimostrare l’utilità dell’incarico conferitogli, il cui oggetto non può essere assolutamente generico, e la sussistenza dei relativi presupposti legali;

✔ Premettendo che l’art.21 dello Statuto Comunale al comma 5 così recita: “il sindaco trasmette annualmente al consiglio comunale una dettagliata relazione sull’attività svolta degli esperti nominati” sarebbe opportuno rendere pubblica, attraverso il sito web del Comune e per mezzo di un comunicato stampa, la relazione che il suddetto consulente ha regolarmente trasmesso al sig. Sindaco sull’attività svolta (art.4 del disciplinare d’incarico) per la corresponsione degli emolumenti spettanti relativi al periodo di riferimento 13Dicembre 2021 – 12 Febbraio 2022, la cui fattura di 5000 euro è stata già liquidata con Determinazione dirigenziale n. 742 il 28/03/2022".

(in foto copertina i tre consiglieri comunali del M5S) 

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