Mazara, inizia la fase due per il rilancio del centro storico

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
01 Dicembre 2015 12:15
Mazara, inizia la fase due per il rilancio del centro storico

La Giunta Cristaldi vara un piano da due milioni di euro con opere, servizi e contributi ai privati. I finanziamenti con un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

“La nostra Amministrazione continua a distinguersi per capacità progettuale ed attrattiva di finanziamenti europei, nazionali e regionali.

Abbiamo varato un piano di interventi infrastrutturali e di servizi per la riqualificazione del centro storico che ci consentiranno, con circa un milione 800 mila di fondi che otterremo nell’ambito di un bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri, di rilanciare l’economia anche con una misura di incentivi economici, contributi e agevolazioni fiscali ai privati che riqualificheranno i prospetti o effettueranno lavori ed azioni per rivitalizzare il centro”.

Lo ha detto il Sindaco di Mazara del Vallo on. Nicola Cristaldi, al termine della riunione della Giunta Municipale che, su proposta degli Assessori comunali alle Politiche Comunitarie Vito Ballatore ed ai Lavori Pubblici Silvano Bonanno, ha varato il “piano di interventi per la riqualificazione sociale e culturale del centro storico”, che è stato inviato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per partecipare al bando del Piano nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate.

Il finanziamento richiesto è di un milione 800 mila euro, ai quali si aggiungono circa 150 mila euro di cofinanziamento comunale.

“Con questo piano – ha sottolineato il Sindaco Cristaldi - diamo avvio alla fase 2 del rilancio del nostro centro storico. La prima fase è stata utile per recuperare il centro storico dall’antico degrado, per farvi tornare i mazaresi ed i turisti a visitarlo, per far riprendere il mercato immobiliare in quella zona che era fermo da decenni.

Grazie a questo nuovo piano con circa 2 milioni di euro di investimenti pubblici, che certamente costituiranno un moltiplicare per investimenti privati – ha aggiunto - contiamo di dare una resa economica più forte al centro, di dare impulso al ritorno in centro storico delle attività ed attuiamo una serie di azioni per una riqualificazione che non sia solo infrastrutturale ma anche sociale e culturale”.

Il piano, elaborato in sinergia tra i tecnici dei settori Politiche Comunitarie, per la parte dei servizi, e dal settore Lavori Pubblici per la parte infrastrutturale, è composto da tre progetti di lavori, due di servizi ed una parte che prevede l’erogazione di contributi ai privati, sotto forma di incentivi, per la rivitalizzazione del centro storico.

I LAVORI “Per la parte infrastrutturale – ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici e vice Sindaco Silvano Bonanno – abbiamo inserito nel piano i progetti di completamento del teatro Garibaldi, con investimento previsto di 400 mila euro, la realizzazione di un centro Polivalente nel complesso di Sant’Agostino, attraverso lavori di riqualificazione e messa in sicurezza per un investimento di 800 mila euro e la riqualificazione di un immobile di proprietà comunale ubicato nella via Goti al civico 19, per un investimento di circa 150 mila euro.

Pertanto i tre progetti saranno realizzati: i primi due con finanziamenti della Presidenza del Consiglio dei Ministri con un milione 200 mila, l’altro, quello di via Goti, con fondi comunali che rappresentano la quota di cofinanziamento comunale al piano degli interventi. Ciò consente al piano - ha concluso Bonanno - di avere un punteggio alto e di essere finanziabile”.

I SERVIZI “Per la parte dei servizi – dichiara l’Assessore comunale alle Politiche Comunitarie Vito Ballatore – abbiamo previsto la realizzazione di un Centro di aggregazione giovanile, con un investimento di 20 mila 500 euro, che sarà a disposizione di giovani ed adolescenti in centro storico, per attività ludiche, didattiche con emeroteca, videoteca, fonoteca e attuazione di progetti interculturali.

L’altro servizio che abbiamo previsto e che rientra nelle linee guida previste dal bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri – prosegue Ballatore – è il progetto di coworking che abbiamo chiamato ‘idee per il futuro’. Prevediamo un investimento di circa 120 mila euro per la realizzazione di spazi di protagonismo giovanile nel complesso di Sant’Agostino, nei quali mettere insieme con l’ausilio di professionisti della materia, un ambiente di lavoro condiviso da professionisti, free lance, piccole imprese o ditte individuali che, pur mantenendo le loro attività indipendenti, possano avere un luogo di lavoro con riduzione dei costi.

Saranno 8 le imprese che potranno trovare spazio all’interno di questo ambiente condiviso che sarà dotato di scrivanie, arredi, wi fi ed altri servizi come sala riunioni ed aule ove organizzare eventi, workshop e dimostrazioni. I particolari sulle modalità di accesso saranno resi noti dopo la ratifica del finanziamento”.

IL PROGRAMMA DI INCENTIVI. Il coordinamento del piano è curato dal geometra Maurizio Giacalone dell’Ufficio Innovazione, nella qualità di responsabile unico del procedimento. “Uno degli aspetti più interessanti del piano di interventi – ha spiegato Giacalone – è il programma integrato di incentivi che prevede un investimento di 450 mila euro, di cui 400 mila euro per contributi ai privati, in particolare alle piccole e medie imprese commerciali e di servizi ed alle agenzie di viaggio.

Per progetti di investimento dei privati che nell’ultimo triennio non abbiano cumulato aiuti pubblici superiori a 200 mila euro – ha proseguito Giacalone – potranno essere previsti contributi dell’amministrazione comunale, grazie ai fondi della Presidenza del Consiglio dei Ministri destinati al piano, di importo compreso tra i 10 mila ed i 20 mila euro con una intensità massima pari al 50% dei costi.

Gli interventi finanziabili sono azioni di rivitalizzazione, ma anche opere di riqualificazione dei prospetti e sono previste anche forme di agevolazioni fiscali locali per quei privati che intendono effettuare interventi di riqualificazione in centro storico”.

Maggiori dettagli sulle misure che saranno varate, saranno rese note dopo la ratifica del finanziamento.

Comunicato stampa

01/12/2015

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