Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata da CRIAM. Ecco quanto si legge:
Il CoCRIAM (Comitato Cittadino per la Tutela delle Risorse Idriche e Ambientali del Territorio di Mazara del Vallo), comunica che domenica 10 dicembre, dalle ore 11:00 alle ore 13:00, in piazza della Repubblica realizzerà una manifestazione, con pubblico dibattito, dal titolo “L’ACQUA È VITA”. L’intento è quello di celebrare la giornata mondiale dei diritti umani chiedendo al sindaco ACQUA POTABILE PUBBLICA QUOTIDIANA. I cittadini soffrono da venti anni per la presenza dei nitrati oltre il limite di legge nell’acqua in distribuzione nei quartieri Trasmazzaro e Tonnarella e adesso il fenomeno è comparso anche nei pozzi a cui si attinge per servire la zona est della città.
I dati analitici sono pubblicati nel sito ufficiale del Comune, ma nessuna ordinanza di divieto di uso potabile è stata emessa per gli abitanti di quest’ultima zona, così come è stato fatto per gli abitanti dei quartieri Trasmazzaro e Tonnarella. Il rischio della privatizzazione è ancora attuale e il sindaco, che si è pronunciato a favore dell’acqua pubblica, ancora non si è impegnato con atti ufficiali, anche in ATI, a che fosse assicurata la gestione pubblica. Molti quartieri non ricevono con regolarità l’acqua e fanno sacrifici ad approvvigionarsene. Questi i tre punti della rivendicazione del diritto all’ACQUA, primo fra i diritti umani, che sarà espressa nella manifestazione. Nella giornata di lunedì 11 dicembre saranno consegnate al sindaco le firme raccolte nella campagna “Sì al dissalatore”.
