Dopo la mancanza di numero delle sedute di mercoledì 27 marzo, ieri pomeriggio in modalità di prosecuzione con soli 10 consiglieri comunali presenti, il minimo indispensabile per aprire i lavori d’aula, si è tenuto il Consiglio comunale di Mazara del Vallo. All’appello delle ore 16 presenti (vedi foto da noi scattata): il presidente Vito Gancitano, Paola Caltagirone, Arianna D'Alfio, Francesca Calcara, IsidoniaGiacalone, Antonino Zizzo, Massimo Giardina, Cesare Gilante, Antonella Coronetta e Giorgio Randazzo; per l'Amministrazione presente soltanto l'assessore Francesco Di Liberti.
La seduta è durata poco più di un’ora (per rivedere la seduta Clicca qui ). Dopo la lettura e approvazione dei verbali delle sedute precedenti, è stato dato spazio alle comunicazioni con alcuni interventi. Il consigliere comunale Giorgio Randazzo (FdI) ha preso la parola affrontando diverse alcune problematiche: dal cantiere della pista ciclabile ad alcune criticità relative alla gestione della SRR che si occupa di rifiuti; Randazzo ha sollevato alcune questioni politico-amministrative.
L’assessore Di Liberti ha risposto difendendo l’operato dell’Amministrazione comunale. Successivamente si è aperta la discussione in merito agli otto debiti fuori bilancio da approvare. Il consigliere Cesare Gilante (FI) ha chiesto un maggiore attenzione da parte dell’Ente al fine di evitare che arrivino ogni anno centinaia di debiti fuori bilancio che gravano sulle casse comunali. Arianna D’Alfio (IV) ha risposto indicando le responsabilità anche nella politica riferendosi a qualche emendamento approvato in aula.
Così si è proceduto alla votazione dei singoli debiti fuori bilancio (illustrati dallo stesso assessore Di Liberti e dal funzionario Claudio Zummo) con nove voti favorevoli ed un astenuto (Randazzo). Ecco gli otto debiti fuori bilancio approvati:
Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n. 86/2023 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Lehmann Robert c/Comune di Mazara del Vallo;
Riconoscimento debito fuori bilancio a seguito di sentenza n. 490/2019 del Giudice di Pace di Marsala nella causa Firenze Francesca c/Comune di Mazara del Vallo;
Riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio nel contenzioso Ditta SIDET s.r.l. c/ Comune di Mazara del Vallo, giusta Decreto Ingiuntivo n. 34/2024 presso il Tribunale di Catania, esecutivo;
Riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio nel contenzioso Ditta Dog Village s.r.l. c/Comune di Mazara del Vallo, giusta Decreto Ingiuntivo presso il Tribunale di Marsala notificato il 21/12/2023;
Riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio nel contenzioso Società Progetti di Roberto Nigrelli& C s.r.l. c/ Comune di Mazara del Vallo, giusta Decreto Ingiuntivo n. 17/2024 presso il Tribunale di Marsala, notificato in data 22/01/2024;
Riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio nel contenzioso Modica Giovanni c/ Comune di Mazara del Vallo, giusta Sentenza del Giudice di Pace di Marsala n. 74/2024 esecutiva;
Riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio nel contenzioso Ditta BC Impianti Unipersonale c/ Comune di Mazara del Vallo, giusta Decreto Ingiuntivo n. 327/2022 e successivo Atto di Precetto il Giudice di Pace di Gela;
Riconoscimento legittimità di debito fuori bilancio nel contenzioso Ditta S.I.C.E.S. Group s.r.l. c/ Comune di Mazara del Vallo, giusta Decreto Ingiuntivo presso il Tribunale di Marsala
Infine approvate all’unanimità due mozioni relative a due tematiche molto delicate. La prima, illustrata da Antonella Coronetta (M5S) relativa all’inserimento della Fibromialgia nei Livelli Essenziali Di Assistenza (LEA); la seconda, illustrata dalla D’Alfio (IV) intitolata “Paura di essere donna”.
Francesco Mezzapelle
