Mazara, il Consiglio Comunale approva il Regolamento per la Consulta dei Giovani

Redazione Prima Pagina Mazara
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30 Novembre 2020 14:33
Mazara, il Consiglio Comunale approva il Regolamento per la Consulta dei Giovani

Oggi è un'importante giornata per la Città di Mazara del Vallo, è il giorno in cui è diventato realtà un grande strumento di partecipazione e democrazia. Questo pomeriggio infatti il Consiglio comunale di Mazara del Vallo ha approvato all'unanimità dei presenti, 17 su 17, il nuovo Regolamento per la "Consulta Comunale dei Giovani". La proposta ideata dal gruppo di Partecipazione Politica (inserita all'interno del programma elettorale del sindaco Salvatore Quinci) ha avuto il beneplacito da parte di tutti i gruppi consiliari, sia di maggioranza che di opposizione; è evidente che quando si parla del tema "giovani" vi sia una maggioranza bipartisan.

l'accordo di tutti. La "Consulta giovanile" non è cosa nuova in città visto che era già presente un regolamento in materia approvato dal Consiglio comunale nella scorsa sindacatura, ma esso fino ad oggi non era mai stato messa in funzione. Il nuovo regolamento, riadattato ai tempi e soprattutto a metodi di democrazia più efficaci, prevede il coordinamento composto non da un presidente ma da due coordinatori, un uomo ed una donna, con la formazione di varie aree tematiche (un pò come le commissioni consiliari) sulle quali l'assemblea, che prende il nome di Agorà, lavorerà.

Per la Città, ma soprattutto per la comunità di giovani residenti nel territorio mazarese, rappresenta un grande traguardo l'approvazione di un importante regolamento che da oggi potrebbe rendere i giovani veri protagonisti delle sorti della città, non a parole ma con i fatti. Sono stati i giovani stessi, il gruppo giovani di Partecipazione Politica e di Siamo Mazara insieme anche ad altri ragazzi, a chiedere questo strumento e loro stessi a redigere il regolamento insieme all'aiuto di alcuni consiglieri e funzionari comunali.

Auspichiamo che nel più breve tempo possibile la Consulta Comunale dei Giovani possa entrare in funzione così da avviare e rendere fruibili i primi progetti di politiche giovanili che da anni risultano alquanto assenti in città. Roberto Marrone

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