Una seduta di Consiglio comunale quasi lampo quella avvenuta questa mattina presso l’aula consiliare “31 marzo 1946” di Mazara del Vallo. In circa trequarti d’ora il massimo consesso civico cittadino ha esitato favorevolmente i due punti all’ordine del giorno. 16 i presenti all’appello iniziale, 11 consiglieri della maggioranza (diversi assenti) e 5 dell’opposizione, il minimo per potere tenere il numero legale. Il primo punto riguardava l’aggiornamento del Documento Unico di Programmazione (DUP) per il piano annuale assunzioni 2024-2026.
Il punto è stato illustrato dallo stesso sindaco Salvatore Quinci (in copertina foto durante il suo intervento): "Dopo la fase delle stabilizzazioni del personale precario avvenute nel 2018 e le successive trasformazioni dei contratti da part time a full time che abbiamo fortemente voluto nel nostro precedente mandato - ha sottolineato il Sindaco - abbiamo avviato anche i percorsi delle di carriera verticale e proceduto inoltre all'immissione in servizio stabile di personale delle Politiche Sociali che già collaboravano con l'amministrazione grazie ai progetti sociali finanziati dallo Stato riuscendo ad inserire assistenti sociali, mediatori ed altro personale.
La nuova fase riguarderà l'ammodernamento della struttura amministrativa, incentrata sul rinnovo del personale tramite assunzioni dall'esterno". Tra le priorità, il primo cittadino mazarese ha indicato il rinnovamento della dirigenza, della Polizia municipale e, in particolare, l'assunzione di nuovo personale tecnico ed anche di operai, per i quali verrà indetto un concorso per coprire quattro posizioni. (Ulteriori dettagli nel Piano Triennale dei Fabbisogni del Personale in allegato).
Il DUP è stato approvato con 11 voti favorevoli della maggioranza e con 5 astenuti dell’opposizione (Randazzo, Reina, Ippolito, Russo e Gilante).
Il secondo punto discusso ed approvato è stato il Rendiconto 2023 che ah avuto parere positivo anche della Commissione consiliare Bilancio. Sempre lo stesso Sindaco Quinci intervenendo ha parlato dell’importanza di un bilancio in equilibrio e non deficitario sottolineando l’impegno per la riduzione della spesa corrente e per il ripianamento dei debiti. Anche in questo caso la votazione ha visto 11 voti favorevoli e 5 astenuti. (In allegato la relazione descrittiva del Rendiconto approvato riferito alla gestione 2023).
Prima della chiusura della seduta è intervenuto il consigliere Giorgio Randazzo (vedi foto dell'intervento) il quale ha chiesto se il responsabile comunale dell’Anticorruzione, cioè il segretario generale dell’Ente (assente nella seduta in quanto in ferie fino a lunedì prossimo), abbia prodotto una relazione all’ANAC in merito all’inchiesta giudiziaria che ha visto di recente la richiesta di rinvio a giudizio di tre funzionari comunali dell’Ufficio tecnico; Randazzo ha poi chiesto alla responsabile del personale la dott.ssa Stella Marino se in considerazione della stessa inchiesta siano stati presi provvedimenti (rotazione, sospensione dagli incarichi) dei funzionari coinvolti.
“Su tali questioni –ha sottolineato Randazzo- è in gioco la credibilità dell’Ente Comune, la trasparenza dell pubblica amministrazione”. La dott.ssa Stella Marino, presente in aula, ha replicato: "alcuni provvedimenti specifici riguardano il dirigente di settore. Per quanto mi riguarda ho adempiuto ai passaggi di mia competenza".
Infine il consigliere Michele Reina ha sottolineato “noi dell’opposizione abbiamo garantito il numero legale per senso di responsabilità, purtroppo abbiamo registrato nessun ringraziamento dal sindaco Quinci”. Successivamente Reina ha posto l’interrogativo: “perché all’indomani delle elezioni amministrative e fino ad oggi l'Amministrazione non si è impegnata per mantenere il decoro della Città. I turisti –ha aggiunto- parlano delle nostre bellezze ma sottolineano anche la sporcizia nelle strade, la mancata discerbatura etc. ”.
Francesco Mezzapelle
