Mazara, il consigliere Randazzo interviene su gara per sito della Srr Trapani Sud. Proposto anche un regolamento per dirigenti e dipendenti pubblici

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
29 Novembre 2016 12:58
Mazara, il consigliere Randazzo interviene su gara per sito della Srr Trapani Sud. Proposto anche un regolamento per  dirigenti e dipendenti pubblici

Ieri nel corso del Consiglio comunale si è registrato un intervento dai toni molto forti da parte di Giorgio Randazzo (gruppo consiliare Scelta Libera). Randazzo nel prendere la parola ha chiesto preventivamente al presidente del Consiglio comunale Vito Gancitano di inviare il suo intervento alla Procura della Repubblica.

Randazzo (vedi foto n.1) ha esordito citando una frase di Sandro Pertini: “..Non esiste una moralità pubblica e una moralità privata. La moralità è una sola, perbacco, e vale per tutte le manifestazioni della vita. E chi approfitta della politica per guadagnare poltrone o prebende non è un politico. È un affarista, un disonesto..”La prima parte dell’intervento di Randazzo (vedi link di tutto l'intervento) ha riguardato una sua proposta di “Regolamento sulle modalita' di pubblicita' e trasparenza di dirigenti e dipendenti pubblici”. Ecco quanto ha dichiarato a tal proposito Randazzo:

“Spesso e volentieri si addebitano alla politica fenomeni di "ruberie", favoritismi e gestione di certo non da "buon padre di famiglia" dei soldi pubblici, questo ha portato negli ultimi anni alla deriva della stessa Politica e ad un forte senso di sfiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni, favorendo giustamente un serie di leggi al limite tra trasparenza e rispetto della privacy che prevedono anche per Consiglieri comunali , Assessori , Sindaci a pubblicare ogni anno sui portali degli enti pubblici la propria situazione economica, patrimoniale, nonchè le proprie eventuali partecipazioni azionarie , polizze assicurative ecc anche per i congiunti e fino al secondo grado di parentele della stessa classe politica.

Sfugge però il dato di fatto , che la Politica nella maggior parte dei casi è di "passaggio" e dirigenti e posizioni amministrative di rilievo rimangono nelle loro poltrone per 10-20-30-40 anni. Non vedo la motivazione per cui le stesse regole non debbano essere applicate anche all'apparato pubblico che di fatto "gestisce" un enorme mole di denaro dei contribuenti attraverso anche a sistemi di assegnazione degli incarichi abbastanza discutibile come gli affidi diretti. Se a questo aggiungiamo che nel Comune di Mazara del Vallo per via del fatto che il bilancio di previsione venga presentato quasi sempre a fine anno solare è facilmente intuibile che vi è un uso spropositato di affidi di incarichi diretti , attraverso la procedura della somma urgenza, che certe volte arriva a costi spropositati che non vi sarebbero se si programmassero gli interventi per tempo con un bilancio approvato ad inizio anno d'esercizio.

Questo è un Regolamento a tutela della maggioranza degli impiegati che diligentemente ogni giorno timbra il cartellino per svolgere un pubblico servizio e che si rivolge a tutte le figure che hanno modo di gestire i soldi pubblici e condizionare i costi degli interventi che necessitano per un Comune come il nostro, quindi a Dirigenti, Posizioni Organizzative, Responsabili unici dei Provvedimenti e ai Direttori dei lavori , non ai semplici impiegati

 comunali”.

Successivamente lo stesso Randazzo ha alzato il tono del suo intervento citando la delibera n. 20 del 4 settembre 2014 del Consiglio di Amministrazione della SRR Trapani Sud, la società consortile che dovrebbe sostituire la Belice Ambiente Spa, quando presidente era lo stesso sindaco Nicola Cristaldi.

In quella delibera (vedi foto n.2), a seguito dell’incarico dato al dott. Vito Di Giovanni in quanto segretario della stessa SRR, si affida la realizzazione del sito istituzionale della stessa SRR Trapani Sud.In pratica nel suo intervento Randazzo sottolinea l’iter che ha "ristretto" la scelta, dopo l’esclusione di nove ditte siciliane che avrebbero presentato le loro offerte entro il tempo previsto nella lettera d’invito, a due ditte mazaresi: la prima la Creathing di Giacomo Paolo Caruso (cioè il capo gruppo consiliare di Fratelli d’Italia); la seconda lo Studio Grafico di Ignazio Perez per la quale –secondo lo stesso Randazzo- collabora lo stesso Caruso.

L’incarico, si legge nella stessa delibera firmata dal presidente Nicola Cristaldi e dal segretario Vito Di Giovanni) è stato poi affidato alla seconda ditta, cioè allo Studio Grafico di Ignazio Perez.L’intervento di Randazzo ha destato molto scalpore fra i consiglieri comunali presenti.

Nel corso della stessa fase di comunicazioni della seduta consiliare, nonostante avesse già chiesto di essere iscritto a parlare, il consigliere Caruso non è intervenuto non ha preso la parola assentandosi momentaneamente.

 

Francesco Mezzapelle29/11/2016{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza