“Presenteremo ricorso avverso il mancato inserimento dei nostri progetti di edilizia scolastica inerenti le scuole 'Santa Gemma', 'Paolo Borsellino' e 'Daniele Ajello' dall’elenco degli interventi ammissibili nell’ambito del piano triennale di edilizia scolastica 2015-2017. I progetti, pur ottenendo un punteggio molto alto, non sono stati ammessi dal Dipartimento regionale dell’Istruzione con la motivazione che non erano inseriti nel piano triennale delle opere pubbliche che però era antecedente alla pubblicazione del bando.
L’avviso pubblico, emanato il 13 marzo e pubblicato il 20 marzo 2015 sulla Gurs prevedeva che entro 15 giorni fossero presentate le istanze. Abbiamo presentato i progetti tecnici esecutivi per tempo, rispettando gli assurdi ed incomprensibili 15 giorni del bando, con la dichiarazione dell’inserimento nel redigendo piano triennale, in quanto non era tecnicamente possibile per modalità e tempi modificare il precedente piano. I progetti sono risultati tra i primi 45 in graduatoria. Ci sembra assurda l’esclusione e la contrasteremo per le vie legali e per le vie politiche".
Lo dichiara l’Assessore comunale ai Lavori Pubblici Silvano Bonanno, annunciando che l’amministrazione comunale presenterà ricorso legale contro il decreto n. 2410 del 30 aprile 2015 del Dipartimento regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale inerente l’approvazione del piano regionale triennale dell’edilizia scolastica.I progetti tecnici esecutivi presentati per termpo dall’amministrazione comunale, che hanno peraltro ottenuto alti punteggi in graduatoria ma che non sono stati ammessi con la motivazione del mancato inserimento nel piano triennale delle opere pubbliche (l’amministrazione ha dichiarato l’inserimento nel redigendo piano triennale), sono quelli relativi a: Plesso scolastico “Santa Gemma “ scuola elementare e materna ubicato nella piazza Maria Montessori; Plesso scolastico Istituto comprensivo “Paolo Borsellino”, ubicato nella piazza Santa Veneranda; Plesso scolastico 1° Circolo didattico “Daniele Ajello”, scuola elementare e materna, ubicato nella via Santa Caterina per un totale di 2 milioni 600 mila euro, dei quali 2 milioni 400 mila euro a valere sul piano regionale.
Il ricorso legale è in fase di formalizzazione. L’Assessore Bonanno ha inoltre annunciato di avere richiesto un incontro a Palermo con i vertici del Dipartimento regionale dell’istruzione e della formazione professionale.
(comunicato stampa)
24/05/2015
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