Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dai Giovani Democratici di Mazara del Vallo. Ecco quanto si legge:
"La violenza di genere continua a essere una piaga dolorosa e strutturale nella nostra società. Ogni giorno, donne e persone vulnerabili subiscono abusi fisici, psicologici, economici e simbolici che troppo spesso restano invisibili o impuniti. Di fronte a questo silenzio assordante, diventa un dovere collettivo farsi sentire, fare rete e costruire spazi di consapevolezza, ascolto e cambiamento. Per questo motivo, i Giovani Democratici di Mazara del Vallo promuovono, per giovedì 19 giugno 2025, un corteo cittadino contro la violenza di genere, con l’intento di sensibilizzare la comunità, commemorare le vittime e rilanciare un messaggio chiaro: il rispetto dei corpi, delle vite e delle libertà deve essere un fondamento condiviso. Il raduno è previsto per le ore 18:30 in Piazzale Quinci, con partenza del corteo alle ore 19:00.
Il percorso si snoderà lungo il lungomare Mazzini e via del S.S. Salvatore, Via Conte Ruggero, con arrivo in Piazza Mokarta, dove si terrà un momento conclusivo con interventi pubblici, la lettura dei nomi delle vittime di violenza di genere e un’azione sonora simbolica per ogni nome pronunciato. La manifestazione vedrà la partecipazione di numerose realtà associative e politiche del territorio, tra cui: Associazione Co.Tu.Le.Vi; Partecipazione Politica; Movimento 5 Stelle; Associazione Jasmine; Associazione Demetra; Associazione Casa di Venere; Partito Democratico; ANPI sez.
Comandante Petralia; Consulta Giovanile di Mazara del Vallo; Sinistra Italiana; Conferenza delle Democratiche Inoltre. Mercoledì 18 giugno alle ore 19:00 ci ritroveremo presso il Civic Center per preparare insieme gli striscioni che porteremo al corteo: sarà un momento di condivisione, confronto e partecipazione attiva aperto a tutte e tutti. Invitiamo tutta la cittadinanza a unirsi a noi, per dare voce a chi non può più parlare, per sostenere chi lotta ogni giorno e per costruire insieme una cultura del rispetto, dell’uguaglianza e della giustizia".
