Riceviamo e pubblichiamo una nota del gruppo consiliare dell’UdC in merito all’unità operativa di Chirurgia dell’ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo. I consiglieri comunale Pietro Marino, Nicola Norrito, Enza Chirco e Ilenia Quinci insieme a Francesco Foggia, Baldo Scaturro e Antonio Colicchia (vedi foto di copertina), hanno espresso la loro contrarietà e unità contro il presunto declassamento dello stesso reparto mazarese chiedendo a tutta la cittadinanza ed a tutte le forze politiche della città di unirsi per sollecitare l’Assessore Regionale alla sanità di espletare tutte le pratiche affinchè l’unità operativa rimanga struttura complessa. Ecco la nota firmata dai quattro consiglieri:
“Le prestazioni erogate dall’UOC di Chirurgia Generale del P.O. “Abele Ajello” di Mazara del Vallo sono orientate prevalentemente in senso Oncologico, infatti l'U.O.C. svolge la propria attività clinica di media e alta intensità trattando le patologie oncologiche, integrandosi con l'Oncologia Medica e la Radioterapia.
Nell’ultimo anno sono stati eseguiti oltre 1000 interventi chirurgici di cui gran parte di chirurgia oncologica a media ed elevata complessità. Nell’ambito del Trattamento Multidisciplinare Oncologico presso il nostro ospedale è stata raggiunta un’alta competenza nel trattamento dei tumori colo rettali.
I programmi di diagnosi e trattamento dei tumori sono in linea con gli orientamenti più attuali della comunità scientifica internazionale (Linee Guida), garantendo ai pazienti un trattamento secondo la Buona Pratica Clinica. I casi clinici oncologici vengono sempre discussi in seduta multidisciplinare settimanale con gli altri specialisti del GMO (Gruppo Multidisciplinare Oncologico). Pertanto l’UOC di Chirurgia Generale del P.O. di Mazara del Vallo per la competenza raggiunta è diventata oggi punto di riferimento soprattutto per la chirurgia oncologica dell’intera provincia di Trapani, richiamando pazienti da tutti i comuni e persino da fuori provincia.
Considerazioni:
1. Dall’analisi della nuova Rete Ospedaliera della Regione Sicilia emerge che tutti i PP.OO. etichettati DEA di primo livello sono dotati di una U.O.C. di Chirurgia Generale tranne Mazara del Vallo, unico DEA di I livello che continua ad avere invece una struttura semplice di Chirurgia Generale, con 14 posti letto che possono rispondere con una certa efficienza alle richieste dei pazienti; si ricorda che ci sono nella regione unità operative complesse diChirurgia Generale con meno di 10 posti letto.
2. La distribuzione delle UOC di Chirurgia Generale in provincia di Trapani non tiene conto nemmeno del parametro strutturale, infatti Mazara del Vallo dispone di una struttura Ospedaliera moderna e all’avanguardia, realizzata con i fondi europei per diventare un polo oncologico, unica ad essere accreditabile e registra ottimi risultati di prestazione essendo i report dell’UOC di Chirurgia Generale del P.O. di Mazara del Vallo tra i migliori della provincia;
3. L’ultimo atto aziendale in vigore prevede la struttura complessa di chirurgia generale presso il PO di Mazara del Vallo grazie alla modifica a saldo zero approvata dalla giunta regionale, declassando l’UOC di chirurgia vascolare di Trapani a UOSD e trasformando l’UOS di chirurgia generale del PO di Mazara, fatta salvo la positiva valutazione del Ministero della salute;
4. Il Commissario Straordinario dell’ASP di Trapani dispone che la struttura complessa di chirurgia a Mazara rimanga sub iudice alla positiva valutazione ministeriale mai arrivata ad oggi e, di conseguenza, il concorso pubblico per Direttore dell’UOC di chirurgia Generale del Po di Mazara del Vallo non può essere bandito.
Alla luce di quanto premesso si chiede In primis alla Politica territoriale, al Direttore dell’ASP di Trapani e all’assessorato regionale di attivarsi affinché si definisca la struttura complessa di Chirurgia del PO di Mazara e possa essere bandito il relativo bando per la nomina del Direttore di struttura complessa, evitando il serio rischio di declassamento ad unità semplice”.
