Sembra essere l’ennesimo caso di femminicidio quello avvenuto nella serata di ieri Mazara del Vallo. Percossa fino alla morte, questo il destino di una donna che subiva da tempo le violenze del marito, pare infatti che nel tempo la donna abbia presentato diverse denunce per violenza, poi in alcuni casi ritirate, non si sa se dietro minaccia o perché l’uomo, pentito, ha promesso di cambiare e non farlo più. Sta di fatto che dietro questo delitto si delinea una storia di coppia turbolenta, con alti e bassi, tanto che la donna sembra sia stata ospitata in strutture che offrono protezione e aiuto alle donne vittima di violenze in famiglia.
La lite di ieri sera però è stata fatale alla donna, R.G, casalinga mazarese di 54 anni, e nella casa in via Calypso si è consumata la tragedia. I poliziotti del locale Commissariato sono arrivati sul posto allertati dai vicini, preoccupati per le urla che provenivano dall'appartamento. Gli operatori, prontamente accorsi, del 118, però, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso, lividi e tumefazioni erano presenti su tutto il corpo della vittima. L’uomo, V.M.F. 53 anni, disoccupato e censurato per maltrattamenti in famiglia, anche lui mazarese, sarebbe stato già fermato dalla Polizia che sta indagando per stabilire dinamica e movente dell’omicidio e fare luce su quello che, sempre più col tempo, si può aggiungere ai tanti, troppi, casi di femminicidio Francesco Mezzapelle