Mazara, discarica abusiva in via Marsala: un pericolo per la salute e l'ambiente

I residenti chiedono anche l'istallazione di contenitori per le deiezioni canine

Caterina
Caterina Mezzapelle
03 Settembre 2024 16:36
Mazara, discarica abusiva in via Marsala: un pericolo per la salute e l'ambiente

Alcuni cittadini mazaresi ci segnalano la presenza di una piccola discarica abusiva in via Marsala, arteria principale e uno dei punti d'ingresso alla città. Questa situazione, che si protrae da anni, è inaccettabile. All'altezza delle farmacia Perricone, all'interno di un vecchio casolare abbandonato, sicuramente apparentemente a privati, si può trovare di tutto, plastica, sedie, ingombranti, materiale edile e tanto altro (vedi foto di copertina scattata dalla nostra redazione questa mattina).  Alcuni anni fa, un incendio, molto probabilmente di natura dolosa (come si può dai notare dai pali di legno carbonizzati nell'immagine che segue) avvolse l'intera struttura, compresa la spazzatura al suo interno. 

Le fiamme sprigionarono nell'aria un cocktail tossico di diossine, e metalli pesanti, mettendo a rischio la salute dei residenti e inquinando l'ambiente circostante. Abbiamo più volte sottolineanto che lo smaltimento illecito dei rifiuti incide negativamente sull'ecosistema e sulla salute collettiva. Oltre a compromettere l'estetica urbana, i rifiuti abbandonati favoriscono anche la proliferazione di insetti e roditori, incrementando il rischio di malattie infettive. Ricordiamo che il servizio per il ritiro degli ingombranti è completamente gratuito, previa prenotazione telefonica ai seguenti numeri telefonici: 800 550 811- 392 4978597.

I numeri sono attivi dal Lunedì al Sabato dalle 08,00 alle 14,00.  Oltre al ritiro domiciliare gratuito è possibile conferire personalmente i rifiuti ingombranti o differenziati presso il Centro Comunale di Raccolta di Via Marsala, dove è anche possibile conferire batterie e oli esausti ed apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE). Auspichiamo in un'immediata bonifica della zona e nell'istallazione di telecamere di videosorveglianza per evitare che la situazione possa ripetersi nuovamente.

Gli abitanti del quartiere, inoltre, reclamano da tempo l'installazione di appositi contenitori per le deiezioni canine, al fine di contrastare il fenomeno incivile del mancato rispetto delle regole igieniche da parte di alcuni proprietari di animali. 

Caterina Mezzapelle

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