Mazara, Consiglio comunale: soltanto 14 consiglieri presenti (9 di opposizione)

L’opposizione chiede elenco delle convenzioni stipulate dal 2019 per gli impianti fotovoltaici ed eolici nel territorio

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
28 Aprile 2023 08:45
Mazara, Consiglio comunale: soltanto 14 consiglieri presenti (9 di opposizione)

E’ sempre l’opposizione a garantire i numeri per lo svolgimento del Consiglio comunale di Mazara del Vallo. Un tema che ormai si ripete da mesi, dal rimpasto di Giunta avvenuto lo scorso settembre. Ieri pomeriggio la situazione era però davvero “imbarazzante”. All’apertura della seduta alle ore 17 soltanto 14 consiglieri presenti dei quali 9 di opposizione: Palermo, Marascia, Gilante, Randazzo, Norrito, Quinci, Coronetta, Pipitone e Billardello; 4 invece i consiglieri della coalizione di quella che era la maggioranza uscita dalle urne alle Amministrative del 2019: Caltagirone, D’Alfio, Giacalone, Calcara.

Per l’Amministrazione presenti soltanto l’assessore Gioacchino Emmola, che essendo anche vicepresidente del Consiglio comunale ha sostituito il presidente Vito Gancitano per buona parte della seduta nella conduzione dei lavori in aula, e l’assessore Francesco Di Liberti; assente il sindaco Salvatore Quinci impegnato a ricevere il segretario nazionale di “Azione” Carlo Calenda.

Ad inizio seduta il consigliere Giuseppe Palermo e Stefania Marascia, entrambi del Circolo cittadino Pd “Calcedonio Emmola”, hanno presentato un ordine del giorno in merito al Disegno di Legge predisposto dal ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, avente ad oggetto: “Disposizioni per l’attuazione della autonomia differenziata delle regioni a Statuto ordinario”. Così si legge nell’ordine del giorno sottoscritto dai due consiglieri dem:

“Ritenuto che il modello di regionalismo configurato dal disegno di legge governativo non e sostenibile anche alla luce dei principi fondamentali sanciti dalla Costituzione della Repubblica: solidarietà (articolo 2), uguaglianza (articolo 3), sussidiarietà (articolo 118), perequazione (articolo 119); sia necessario sviluppare un confronto che coinvolga istituzioni, partiti, cittadini, università, realtà associative, comunità ed esperti al fine di fare pesare la volontà popolare che mira a garantire il principio di eguaglianza tra cittadini e tra i territori e assicurare l’unità nazionale, che non puo essere un semplice sentimento, ma un principio che deve tenere insieme le comunità̀del Nord e del Sud.

Tutto ciò premesso e considerato, questo Consiglio Comunale: esprime la propria preoccupazione e la propria contrarietà al disegno di legge sull’autonomia differenziata così come attualmente formulato; riafferma la propria volontà di contrastare l'ipotesi che si possa dare vita ad un Paese diviso tra cittadini di serie A e di serie B; aderisce alle iniziative che hanno già visto partecipi centinaia di Comuni nella richiesta al Presidente della Repubblica di intervenire per chiedere di farsi portavoce della non disparità di trattamento per territori e cittadini del Sud; chiede che la Regione Siciliana non venga ancor più penalizzata dalla adesione acritica e dalla accondiscendenza manifestata dal Governo della Regione nei confronti della attuale impostazione data all’autonomia differenziata, rivendicando invece per la nostra Regione ed i suoi cittadini una riproposizione fattiva del dibattito sull’autonomia speciale che in conseguenza dell’autonomia differenziata risulterebbe fortemente penalizzata e in posizione di retroguardia proprio rispetto alle competenze attribuite dal nostro statuto e non più adeguate; chiede che le forze politiche e parlamentari della Regione Siciliana colgano e siano all’altezza nella sfida della responsabilità anche individuando soluzioni e percorsi che portino ad una rigenerazione della nostra autonomia, non per generare nuovi privilegi, ma per assicurare positivi vantaggi alla nostra comunità regionale.

Impegna il Sindaco: A rappresentare in tutte le sedi necessarie il punto di vista espresso dal Consiglio Comunale; Ad assumere iniziative che facciano pesare l’orientamento della nostra comunità come rappresentato nel presente atto di indirizzo, verso principi di autonomia che assegni a tutte le realtà del nostro paese uguali opportunità di benessere civile e sociale. Invita il Presidente del Consiglio Comunale: Ad inviare la deliberazione di approvazione del presente atto di indirizzo al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei ministri, ai Presidenti di Camera e Senato, ai gruppi parlamentari di Camera e Senato, al Presidente della Regione, al Presidente della Assemblea Regionale Siciliana, ai gruppi parlamentari dell’Ars”.

Successivamente Stefania Marascia ha presentato una mozione con la quale si richiede al sindaco Quinci “un elenco dettagliato delle convenzioni stipulate dal 2019 ad oggi per il rilascio di autorizzazioni relative ad impianti fotovoltaici ed eolici ricadenti nel territorio di Mazara del Vallo, le compensazioni previste per ogni concessione rilasciata, le eventuali attualizzazioni già concesse dal Comune relative agli impianti già autorizzati”. La mozione è stata firmata dai 9 consiglieri di opposizione presenti.

Successivamente si è innescato un mini dibattito politico in aula culminato con l’intervento di Cesare Gilante il quale ha sottolineato come la presenza in aula dell’opposizione a garantire lo svolgimento del Consiglio comunale e la discussione degli atti portati in Consiglio dall’Amministrazione sia l’evidenza reale della situazione politica-amministrativa.

Ilenia Quinci in qualità di presidente della IV Commissione Sanità ha chiesto al presidente Vito Gancitano quali novità vi fossero per l’Ospedale “A.Ajello” a seguito dell’incontro nella mattinata del 26 aprile con l’assessore regionale alla Sanità Giovanna Volo. Gancitano ha risposto: “ieri sono stato dall’assessore Volo che mi ha assicurato di aver dato mandato subito per l’acquisto della risonanza magnetica e inoltre annunciato che sono arrivati i soldi per l’inizio dei lavori per i sei posti letto per la rianimazione”.

Chiusa la fase delle comunicazioni ed interrogazioni, l’Assessore Di Liberti ha illustrato il punto 1 all’ordine del giorno: “PO FESR 2021 – 2027” – Costituzione dell’Area Urbana Funzionale (FUA) della Sicilia Occidentale”. L’atto, da votare entro il 30 aprile, è stato approvato con i voti favorevoli di Gancitano, Emmola, Marascia, Palermo, Calcara, Giacalone, Coronetta, D’Alfio, Pipitone, Billardello, Quinci, Gilante; astenuto Randazzo.

Così si è passato al punto 2: “Affidamento in concessione del servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali del comune di Mazara del Vallo per il periodo 2023/2027 – Approvazione e direttive per l’espletamento della gara”. L’atto in una precedente seduta era stato ritirato dall’Amministrazione per ulteriori approfondimenti. All’appello del presidente Gancitano per la discussione e l’eventuale approvazione era presenti in aula soltanto otto consiglieri (Gancitano, Emmola, Marascia, Palermo, Calcara, Giacalone, Coronetta, D’Alfio) e pertanto la seduta è stata aggiornata ad oggi alle ore 16. (in foto copertina un momento della seduta durante l'intervento del consigliere Norrito)

Francesco Mezzapelle        

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